Ci siamo ma non ci siamo. Il tandem Milano-Cortina alle Olimpiadi invernali del 2026 continua con qualche piccolo passo avanti.

Il governo ha infatti deciso di appoggiare – rilasciando un breve comunicato – la candidatura, ma senza cacciare un euro. Nessun finanziamento, solo una pacca sulla spalla che prende il nome di sostegno.

Il presidente del Coni Malagò volerà quindi alla volta di Buenos Aires per informare il Comitato Olimpico Internazionale di quella che è la decisione italiana per gli attesissimi Giochi Invernali. Sarà poi il Cio, entro il 9 ottobre, a esaminare le candidature di tutti gli stati in gara e prendere una decisione.

In tutto ciò il buon sindaco Sala rassicura tutti: i soldi «non sono un problema. Non stiamo parlando di cifre rilevantissime e c’è tempo. La cosa importante è che Malagò possa andare a Buenos Aires con una candidatura in tasca, la nostra».

Per il momento, a far gelare il sangue al nostro paese sono le agguerritissime città di Stoccolma, Calgary e Erzurum che si contendono con noi l’assegnazione della manifestazione. Vedremo.

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