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Gattari sfegatati, armatevi e partite: a Tokyo arriva il primo villaggio dei gatti!

La gattinimania continua a mietere vittime. O meglio, continua a essere una macchina da soldi, perfetta per chi ama i felini e vuole investire sfruttando lo spirito gattaro che c’è in giro. Ha fatto notizia l’apertura del primo cat cafè a Milano, ma in Giappone vanno addirittura oltre. A novembre, infatti, è stato annunciato a […]

La gattinimania continua a mietere vittime. O meglio, continua a essere una macchina da soldi, perfetta per chi ama i felini e vuole investire sfruttando lo spirito gattaro che c’è in giro.
Ha fatto notizia l’apertura del primo cat cafè a Milano, ma in Giappone vanno addirittura oltre. A novembre, infatti, è stato annunciato a Tokyo l’arrivo di un intero villaggio a tema.

Si chiama Kichijoji Petit Mura, ma se pensate si tratti di un parco divertimenti, vi sbagliate di grosso.

Qui sono i mici a comandare, liberi di girovagare come e dove vogliono tra negozi, botteghe, giardini e bar.

Ai visitatori non resta che conviverci e rilassarsi insieme a loro, passeggiando per la cittadina che ricorda in tutto e per tutto le atmosfere dello Studio Ghibli (quello che ha prodotto i capolavori di Hayao Miyazaki e Isao Takahata, per intenderci) e il cui museo, guarda caso, si trova ad appena un chilometro di distanza.
All’interno del villaggio ha appena aperto il Temari no Oshiro, il cat cafè pensato soprattutto per i gatti che ci vivono dentro, ma anche per le famiglie e i bambini, visto lo stile fiabesco.

Vi abbiamo incuriosito? Bene. Prendete l’agenda e fissate una data abbastanza in là, perché le prenotazioni si sprecano e i gestori non vogliono che il villaggio sia sovraffollato.

Qui infatti vige un’unica regola: nessuno disturbi i felini. Sono loro i veri padroni di casa.

Quindi sì alle foto e alle coccole, ma niente flash o selfie prendendoli in braccio o qualsiasi cosa possa infastidirli. L’uomo è semplicemente un ospite.

Credit immagine di copertina

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