Dal 15 Luglio sarà ufficiale e attivo l’aumento del prezzo del biglietto a 2 Euro.
A Palazzo Marino, infatti, è stata approvata la delibera per il riordino delle tariffe per il trasporto pubblico, con 27 voti favorevoli e 6 contrari.
In Aula si sono battuti soprattutto gli schieramenti di centrosinistra, ormai convinti da tempo che questo aumento fosse necessario. Secondo i consiglieri del Pd, infatti, investire sul trasporto pubblico ha dei costi, soprattutto se lo Stato e la Regione continuano a comportarsi con indifferenza.
Di diverso avviso, invece, i consiglieri di Forza Italia, che ritengono assurdo che in appena sette anni il costo del biglietto sia raddoppiato.
In ogni caso, comunque, ci sono anche notizie positive. Il nuovo biglietto da 2 Euro permetterà di viaggiare anche nella prima fascia dei Comuni dell’hinterland. Quindi, il costo per arrivare alla Fiera di Rho, ad esempio, si abbassa di 50 centesimi.
Di contro, però, gli aumenti sono arrivati anche per gli abbonamenti. Dal 15 di luglio, infatti, anche gli abbonamenti giornalieri, settimanali e mensili subiranno un rincaro. L’abbonamento mensile passerà da 35 a 39 Euro, mentre quello giornaliero da 4.5 a 7 Euro. Esisterà inoltre un biglietto della validità di 72 ore che costerà 12 euro. L’abbonamento settimanale, invece, aumenta da 11.30 a 17 Euro.
Nessun aumento, invece, per gli abbonamenti annuali, il cui prezzo resterà fisso per almeno 3 anni.
Articolo scritto da Francesca Solazzo
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