Skip to content
Buon Natale a Elon Musk, che è diventato la prima persona al mondo con un patrimonio di 700 miliardi di dollari / Dai, figata: da giugno 2026 si potrà andare da Milano ad Amsterdam con un treno diretto / Trendy o tremendy? I “cerotti” di Hermès da 140 euro (che non sono nemmeno veri cerotti) / La casa in montagna costa (sempre più) una fucilata: prezzi record in Lombardia / A Milano portarsi la schiscetta da casa fa risparmiare 3.200 euro all’anno / L’amore non va in vacanza fa scuola: sempre più italiani scelgono lo scambio casa per le feste / Da Clio a Strazzer fino a Ferragni: come le influencer hanno gestito (con diversi esiti) la crisi del proprio brand / Per avvicinarsi alla Fontana di Trevi da gennaio bisognerà pagare un ticket (forse) / Boom di licenziamenti negli Stati Uniti: è tutta colpa dell’AI o c’è sotto dell’altro? / La cucina italiana è patrimonio Unesco, ma in Alto Adige parte il polemicone: “i canederli non sono italiani” / Buon Natale a Elon Musk, che è diventato la prima persona al mondo con un patrimonio di 700 miliardi di dollari / Dai, figata: da giugno 2026 si potrà andare da Milano ad Amsterdam con un treno diretto / Trendy o tremendy? I “cerotti” di Hermès da 140 euro (che non sono nemmeno veri cerotti) / La casa in montagna costa (sempre più) una fucilata: prezzi record in Lombardia / A Milano portarsi la schiscetta da casa fa risparmiare 3.200 euro all’anno / L’amore non va in vacanza fa scuola: sempre più italiani scelgono lo scambio casa per le feste / Da Clio a Strazzer fino a Ferragni: come le influencer hanno gestito (con diversi esiti) la crisi del proprio brand / Per avvicinarsi alla Fontana di Trevi da gennaio bisognerà pagare un ticket (forse) / Boom di licenziamenti negli Stati Uniti: è tutta colpa dell’AI o c’è sotto dell’altro? / La cucina italiana è patrimonio Unesco, ma in Alto Adige parte il polemicone: “i canederli non sono italiani”
CONDIVIDI:
Link copiato!

Tutto vero: c’è un altro sciopero dei mezzi all’orizzonte

Si preannuncia un’altra giornata di trambusto per i tanti pendolari di Milano e d’Italia. Per il giorno 24 Luglio (è un mercoledì a ‘sto giro) è stato indetto uno sciopero dei trasporti nazionale che riguarderà praticamente tutti i mezzi di trasporto pubblici e privati. A rischio tram, metro, treni e anche taxi. Ad annunciarlo le […]

Si preannuncia un’altra giornata di trambusto per i tanti pendolari di Milano e d’Italia. Per il giorno 24 Luglio (è un mercoledì a ‘sto giro) è stato indetto uno sciopero dei trasporti nazionale che riguarderà praticamente tutti i mezzi di trasporto pubblici e privati.

A rischio tram, metro, treni e anche taxi. Ad annunciarlo le segreterie di Uilt Uil, Filt Cgil e Filt Cils, che ancora non hanno rilasciato gli orari ufficiali in cui i servizi saranno garantiti.

Per il trasporto pubblico urbano ed extraurbano lo sciopero durerà 4 ore, anche se è già arrivata la comunicazione che le classiche fasce orarie da ingresso/uscita dagli uffici saranno garantite. Per quanto riguarda i taxi, invece, lo sciopero durerà tutto il giorno. Gli unici trasporti che saranno garantiti saranno quelli sociali per gli anziani o i disabili. I treni merci, invece, fermeranno le loro attività per 8 ore, mentre quelli che si occupano di merci e logistica si fermeranno per 4. Otto ore anche per i mezzi da noleggio con conducente.

Le segreterie di Uil – Cgil – Cils hanno dichiarato che lo scopo è quello di smuovere un po’ l’operato del Governo, che a detta loro non ha fatto ancora niente per trovare nuove strategie per lo sviluppo delle infrastrutture del paese e del trasporto in generale.

Si parla di una netta differenza tra il nostro paese e il resto del mondo, con un’Italia sempre più confinata e arretrata nel settore del trasporto, che sia su rotaie o su strade.

Insomma, dopo lo sciopero dell’11 Luglio, per i milanesi è prevista un’altra bella giornata di disagi e scomodità.

Articolo scritto da Francesca Solazzo

CONDIVIDI:
Link copiato!