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News Food&drink
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Fanatici della pizza, pizza-lovers, pizza-maniaci, pizza-invasati di tutta Milano, da oggi avete un nuovo indirizzo in cui onorare il vostro pizza-culto: al secondo piano del Mercato del Duomo (per intenderci, dove ci sono anche Motta e la Terrazza Aperol) ha aperto Saporè, insegna firmata dal pizzaricercatore Renato Bosco.

Saporè, con quattro location attive a Verona e provincia, era già da tempo meta di pellegrinaggio di molti milanesi che si sparavano una due ore di macchina per mangiare la famosa pizza nata dalle mani di uno degli chef più osannati d’Italia. Bene, lo sbattimento non sarà più necessario, dato che ora è possibile gustare la sua interpretazione del più classico dei piatti della cucina italiana – basato sull’impegno nella lavorazione della Pasta Madre Viva e sullo studio di tutte le forme di lievitazione – in pieno centro, a un tiro di schioppo dalla Madùnina.

Il locale meneghino si divide in due ambienti: la Bakery, più casual, dove gustare le creazioni al trancio di Bosco e la sala principale, che conta circa 100 coperti in un contesto a dir poco scenografico, con vista sulla Galleria Vittorio Emanuele. Qui le vere protagoniste sono le tre varianti della pizza secondo Renato Bosco, ossia la Mozzarella di Pane, la DoppioCrunch e la Pizza Tonda. Il risultato? Inedite variazioni d’autore e curiose sperimentazioni della tradizione che si concretizzano in uno speciale percorso di degustazione da condividere, alla scoperta delle interpretazioni del rinomato chef sul tema pizza&dintorni.

Finito il preambolo, veniamo al dunque: com’è la pizza di Saporè? La sua fama non ha assolutamente tradito le aspettative, e ci sentiamo di dire che si tratta di una delle migliori di Milano: impasto croccante e digeribile, cottura perfetta, mozzarella filante, pomodoro ‘che sa di pomodoro’, abbinamenti mai scontati… insomma, per noi è un grande sì. Le nostre preferite sono state la Doppio Crunch con crema di ceci, mozzarella fiordilatte, mortadella Bologna IGP e zeste di limone; la Doppio Crunch con mozzarella fiordilatte, ricotta vaccina, prosciutto cotto affumicato e ananas alla senape (sì, avete letto bene, ananas alla senape: farete meglio ad assaggiarlo prima di storcere il naso); la Margherita di Saporè con salsa di pomodoro, mozzarella di bufala campana DOP, pomodorini confit e basilico.

Il nuovo tempio della pizza accoglierà tutti i fedeli a partire da mercoledì 20 novembre: non fatevi scoraggiare da qualsiasi fila o attesa che si creerà, perché qualunque sia il tempo che vi separerà da una delle creazioni di Renato Bosco, verrete ampiamente ripagati. Parola di un’Imbruttita poco incline a credere nei miracoli – gastronomici e non.

Articolo scritto in collaborazione con Saporè

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