Chiudi video
close adblock Il Milanese Imbruttito

Disabilita l'adblock

Ué grandissimo! Ti piace leggere i nostri articoli?
Allora non fare il giargiana, disabilita l’adblock
(così fai girare l’economia, taaac)!

close adblock Il Milanese Imbruttito

Ti ho beccato Giargiana!

Disabilita l’adblock (così fai girare l’economia, taaac)!

Ok

News
milano-navigli-fase-2-fotogramma-3

Il sindaco di Milano è furioso, sappiatelo. Facciamo un breve passo indietro, per chi non fosse aggiornato. Ieri hanno iniziato a circolare immagini dei Navigli pieni di persone, molte delle quali senza mascherina. Assembramenti e decisamente poco distanziamento sociale. Insomma, pare che qualcuno abbia interpretato la fase 2 come “Oh bella, liberi tutti che andiamo a farci l’aperitivo”. Ecco… no. Beppe Sala lo sa bene, e ha immediatamente pubblicato un video nel quale appare piuttosto alterato, per rimettere subito tutti in riga.

“Quando c’è da ringraziare i milanesi per il loro comportamento virtuoso io sono sempre il primo a farlo – ha cominciato il primo cittadino – però ci sono dei momenti in cui c’è da incazzarsi e questo è uno di quei momenti. Le immagini di ieri lungo i Navigli sono vergognose. Ora, è anche un po’ deprimente dover rispiegare qual è la situazione, ma ve lo ridico: noi siamo non solo in crisi dal punto di vista sanitario, ma siamo in una profondissima crisi socio economica. Milano ha bisogno di tornare a lavorare, a lavorare – ha ribadito Sala alzando la voce. Questo è il punto, non è un vezzo, una voglia, è una necessità. Non permetterò che 4 scalmanati senza mascherina uno vicino all’altro mettano in discussione tutto ciò. Potevamo essere inconsapevoli due o tre mesi fa, e anche io lo sono stato, ma adesso no”, ha ammonito il sindaco.

Effettivamente fu lui, agli inizi, a lanciare lo slogan #milanononsiferma, ma da tempo ha ormai ammesso di aver sottovalutato le cose. Adesso la situazione è ben diversa e Sala ha fatto sapere ai suoi cittadini che se non cambieranno comportamento dovrà agire di conseguenza. “Questo è un ultimatum. O cambiamo oggi o io domani prenderò provvedimenti, chiudo i Navigli piuttosto che chiudo l’asporto e poi lo spiegate voi ai baristi perché il sindaco non gli permette di vendere. Poi io mi prendo le mie responsabilità, ci metto più vigili stasera sui Navigli, ma non è un guardia e ladri, non è un gioco, non possiamo permettercelo. Usiamo la testa tutti – ha concluso il sindaco. Senza testa c’è l’1 per cento dei milanesi e non permetterò che l’1 per cento metta in difficoltà il 99. Vediamo domani com’è la situazione”. Te capì?

Articolo scritto da Wendy Migliaccio

Seguici anche su Instagram, taaac!


Vai all'articolo precedenteIndietro
Il Milanese Imbruttito