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Ubriaco aiuta a cercare un uomo scomparso: dopo ore scopre di essere lui la persona in questione

Se nella tua cerchia di amici non sei in grado di individuare quello che più di tutti alza il gomito e scompare come il Cavaliere Oscuro nella notte, forse è perché quell’amico sei proprio tu. A questa conclusione è giunto anche Beyhan Mutlu, 50enne turco che ha trascorso ore e ore a cercare una persona […]

Se nella tua cerchia di amici non sei in grado di individuare quello che più di tutti alza il gomito e scompare come il Cavaliere Oscuro nella notte, forse è perché quell’amico sei proprio tu. A questa conclusione è giunto anche Beyhan Mutlu, 50enne turco che ha trascorso ore e ore a cercare una persona scomparsa, per poi scoprire di essere proprio lui il soggetto in questione.

La storia che ha fatto il giro del mondo, anche grazie allo spazio dedicatogli dal Daily Mail, si svolge a Inegöl, in Turchia. Mutlu era uscito con alcuni amici per la classica bevuta tranquilla, non sapendo però che sarebbe finito ubriaco fradicio a vagare nei boschi. L’allegra combriccola, una volta accortasi che l’uomo non tornava dalle fresche frasche, ha subito allertato le autorità che hanno messo in piedi una squadra di ricerca alla quale si sono aggiunti anche alcuni volontari.

Non è chiaro se pure questi ultimi si fossero fatti un paio di chupiti di troppo, perché a una certa, il 50enne turco si è imbattuto nel gruppo e ha deciso di unirsi alle ricerce dell’uomo misterioso. Nessuno, dico nessuno, si è accorto che quello fosse proprio Beyhan Mutlu in persona.

La situazione degna di una barzelletta si è risolta quando uno dei presenti ha urlato il nome dell’uomo, che, sorpreso e perplesso, ha candidamente risposto: Chi stiamo cercando? Io sono qui!”.

Per quanto sembri assurdo e degno dei rotocalchi di Carpi, non è la prima volta che si verifica un fatto simile nel mondo. Nel 2021 una turista asiatica dispersa in Islanda aveva fatto lo stesso, andando alla ricerca di sé stessa in tutti i sensi possibili.

Va bhè dai. Ricordiamoci che c’è chi cerca gli occhiali mentre li sta indossando.

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