Capirai che notizia, direte voi. Siamo d'accordo. Per l'ennesima volta è venuto fuori che Milano è la città più cara d'Italia. Mh, wow. Incredibile. Sorpresona. A dirci che nei dodici mesi mesi del 2023 i prezzi sono cresciuti ancora, in media del 5,7%, in netto rallentamento dall’8,1% del 2022, è l'Istat, privandoci ancora una volta di una gioia a inizio 2024. Ecco che allora alcune associazioni dei consumatori, tipo Unione nazionale consumatori ma anche Codacons, hanno preso questi numeri e ci hanno fatto la solita classifica delle città più care in Italia dell’anno, in termini di aumento del costo della vita. A noi non cambia un caz*o. In pole position c'è sempre Milano, dove l’inflazione media è pari a +6,1% e si traduce nella maggior spesa aggiuntiva annua per una famiglia media di 1.656 euro in più rispetto al 2022.
E qui, se volete, arriva la soluzione per vivere con meno sbatti economici: trasferirsi a Potenza. Eh sì, un bel cambiamento, però oh: il capoluogo della Basilicata è la città più virtuosa, con l’inflazione più bassa d’Italia (+3,7%). Qui in media le famiglie hanno speso "solo" 731 euro in più sull'anno precedente. Ci basta per fare i bagagli dalla City? Naaa. Però adesso lo sapete, se proprio non ci state più dentro avete un'alternativa pronta.
Città più care, la classifica
Ma, giusto per sapere, le altre città come stanno messe? Non ci spostiamo di molto visto che la medaglia d’argento se la aggiudica Varese, +6%, con un incremento di spesa sul 2022 pari a 1.582 euro a famiglia. E sempre al nord la terza posizione, Bolzano, con +5,8% e dove una famiglia tipo ha avuto nel 2023 ha speso in più 1541 euro annui. Quarto posto per Grosseto (+6,8%, seconda inflazione più alta d’Italia, pari a 1.533 euro), quinta Genova, che nel 2023 ha avuto, insieme a Brindisi, la maggior inflazione del Paese, +6,9%, con le famiglie che hanno dovuto sganciare tipo 1.504 euro in più rispetto all'anno prima. Si piazzano poi Perugia (+6,4%, +1.470 euro), Alessandria, terza in Italia per inflazione ex aequo con Benevento (+6,6%), Siena (+6,5%, +1.465 euro). Per chiudere la top ten torniamo in Lombardia con Lecco e Lodi (entrambe con +5,7% e +1.447 euro).
E le più virtuose?
Le città messe meglio sono, dopo Potenza, Catanzaro (+4,4%, la seconda inflazione più bassa ex aequo con Reggio Emilia, +822 euro), Reggio Calabria, terza sia per inflazione (+4,5%) che per spesa (+840 euro). Non male la situa a Bari (settimo con +5,3% e +920 euro), Ancona (ottavo con +4,7% e + 934 euro) e Cagliari (+5,4%, +1014 euro).
Comunque virtuosissima Potenza eh, ma voi ci vivreste?
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