Solo poche settimane fa, Milano era stata eletta la città italiana in cui si vive meglio da un reporto di ItaliaOggi e Ital Communications in collaborazione con l’Università Sapienza di Roma. La notizia, in effetti, era stata accolta con non poche perplessità perché sì, Milano ha tante qualità e noi imbruttiti lo sappiamo, ma le ombre non mancano. Oggi, un nuovo report, sembra ribaltare la precedente classifica: la Qualità della Vita 2024 del Sole24Ore piazza la City addirittura in dodicesima posizione, quattro scalini più giù rispetto all'anno scorso. Se la scivolata riguarda un po' tutte le grandi città italiane, Milano si consola con due medaglie d'oro: "Affari e Lavoro" e "Ambiente e Servizi".
Ma capiamoci qualcosa in più.
Iniziamo dal meteo. Milano non è esattamente la meta preferita per chi ama il clima mite: 86° posto in classifica (ciao Bari, capolista con 768 punti contro i miseri 519 meneghini). E se gli eventi estremi aumentano a vista d'occhio, c'è una cosa che funziona alla grande: il trasporto pubblico locale. Tram, bus e metro non deludono (per ora), portando Milano al primo posto per numero di chilometri coperti.
Un altro pollice in giù, però, riguarda le donne, dove Milano è solo 26esima (vi avevamo parlato qualche giorno fa del clamoroso gap salariale). Bene il numero di laureate, malissimo l'imprenditoria: le quote rosa qui arrancano ancora troppo.
Passiamo poi al capitolo bambini, giovani e anziani: discreti risultati, ma senza applausi. 47esima per i più piccoli (spazi abitativi insufficienti fanno la differenza), 45esima per i giovani nonostante un buon numero di contratti stabili e 35esima per gli anziani. Insomma, Milano resiste ma non c’è quel guizzo in più che la fa distinguere.
E qui arriva la super nota dolente: Milano si becca un molto poco onorevole podio per la criminalità. Oltre 230mila denunce totali (7mila ogni 100mila abitanti), con veramente un botto di furti, danneggiamenti, truffe online e rapine. I furti comandano con 125mila segnalazioni, seguiti da 31mila danneggiamenti e 22mila frodi informatiche. Se serviva un altro segnale, la cronaca recente l'ha ribadito: la sicurezza è un problema serio.
Oristano, invece, si gode il titolo di città più sicura d'Italia.
Ma quindi questa classifica generale? In pole troviamo Bergamo, che si vanta quindi di essere la città in cui si vive meglio in Italia, seguita da Trento, Bolzano, Monza e Brianza (whaaat?) Cremona e Udine. Il fondo della classifica è tutta un'altra storia: Reggio Calabria è ultima (107° posto), con Napoli, Crotone, Siracusa, Vibo Valentia, Cosenza, Caserta e Palermo a chiudere la fila.
Ve lo aspettavate? Let us know.
Autrice: Francesca Tortini
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