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Amazon ha aperto il primo negozio a Milano, ma non è quello che ci aspettiamo

Il Bezos ha aperto una parafarmacia in Cadorna.

Pare che Jeff Bezos abbia deciso di fare un salto a Milano, aprendo il primo negozio fisico di Amazon in Italia. E dove poteva piazzarlo se non in Cadorna, proprio di fronte alla stazione? Il nuovo store, inaugurato il 12 febbraio, non è il place to be dell’abbigliamento, dei regalini funny, o dei prodotti tech.

No. Si tratta di una parafarmacia.

What???

Amazon Parafarmacia & Beauty: cosa troviamo dentro?

Lo store offre una selezione delle migliori marche di prodotti per la cura della persona, con prezzi competitivi e un tocco di innovazione digitale. All’interno, oltre ai classici scaffali, troviamo postazioni tecnologiche e interattive “place & learn” che permettono ai clienti di ottenere tutte le informazioni utili sui prodotti. Inoltre, c’è un’area dedicata ai farmaci da banco, con la presenza di farmacisti pronti a dispensare consigli. In una saletta separata c’è, poi, il derma bar, dedicato in particolare ai prodotti dermatologici, dove fare l’esame gratuito della pelle: in pratica ci si specchia in una postazione digitale ad hoc e in pochi secondi ecco un report dettagliato sulla pelle, dalle rughe ai punti neri, in modo che i consulenti possano consigliare i prodotti più adatti alle esigenze di ognuno. Sembra interessante.

Giorgio Busnelli, vice presidente categorie largo consumo di Amazon in Europa, ha dichiarato: “Siamo legati a Milano da lungo tempo: qui è dove abbiamo iniziato la nostra attività, ormai 15 anni fa, e dove abbiamo la nostra sede direzionale”. Quindi, quale luogo migliore per sperimentare questa nuova avventura nel retail fisico? 

Per ora, lo store di Cadorna resta un unicum: non sono in programma altre aperture del genere né in Italia né in Europa. Amazon ama sperimentare, e questo negozio milanese rappresenta un test per capire se l’idea funzionerà.

Un segnale per il commercio tradizionale?

C’è da dire che in un momento di crisi per il commercio a Milano, con tante attività che chiudono anche a causa dell’e-commerce, l’apertura di un negozio fisico da parte di Amazon potrebbe sembrare una contraddizione. Tuttavia, Busnelli sottolinea che non esiste una contrapposizione tra canale fisico e digitale: “Il cliente è unico e ognuno di noi soddisfa le proprie esigenze nel canale che è più conveniente”. Ci sta.

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