Va’ che a Milano arriva un evento bello interessante, soprattutto per i nottambuli. La notte tra venerdì 19 e sabato 20 settembre , dalle 1 alle 4 del mattino, la stazione di Milano Cadorna si trasformerà in un’inedita sala cinematografica a cielo aperto.
L’evento si chiama “Una Notte a Cadorna – Corti in Viaggio”, ed è promosso da FNM S.p.A. e curato da Giffoni Innovation Hub. Per una notte, i binari e le sale di transito diventeranno un palcoscenico culturale: niente carrozze piene o annunci di ritardi, ma proiezioni immersive e talk dedicati al cinema breve.

81 spettatori, cuffie wireless e atmosfera notturna
Il concept è semplice e innovativo: accogliere solo 81 spettatori in un’esperienza intima, con cuffie wireless per isolarsi dai rumori tipici di una stazione (registratevi qui). Al posto delle voci registrate “il treno regionale è in ritardo di 45 minuti”, ci saranno cortometraggi selezionati da realtà di spicco come ArteSettima e WeShort, piattaforma internazionale dedicata esclusivamente al cinema breve.
Il pubblico a cui è destinato? Principalmente i giovani tra i 18 e i 35 anni, cioè quella fascia che un giorno si emoziona al Fuorisalone e il giorno dopo si ritrova a fare binge-watching di serie Netflix fino alle 4.
Viaggio e notte: i due temi al centro delle proiezioni
La programmazione gira attorno a due concetti chiave: il viaggio e la notte.
- Il viaggio come movimento reale (partenze improvvise, arrivi incerti, binari pieni di valigie e addii) ma anche simbolico, legato ai percorsi personali.
- La notte come tempo sospeso, in cui la città rallenta, le emozioni emergono e tutto sembra possibile.
La scelta non è casuale: la stazione ferroviaria è il simbolo perfetto di questo doppio tema, luogo di transizione, di attese, di possibilità inattese. Tra i corti che verranno proiettati spiccano:
- “Magic Alps” di Andrea Brusa e Marco Scotuzzi, con Giovanni Storti;
- “Klod” di Giuseppe Marco Albano;
- “From the Sea” di Lorenzo Mannino;
Il tutto accompagnato da una selezione di opere premiate nei festival internazionali più importanti, giusto per ricordarci che non esistono solo i soliti blockbuster americani.
Talk, ospiti e dibattiti
Non sarà solo cinema: l’evento prevede anche talk e momenti di confronto con ospiti di rilievo, moderati dal team di ArteSettima – una delle community più autorevoli sulla cultura cinematografica in Italia, con oltre 158.000 follower su Instagram e 122.000 su TikTok.
Tra gli ospiti ci sarà il mitico Gianni Canova, storico del cinema ed ex Rettore dell’Università IULM, mentre un secondo nome importante verrà annunciato nei prossimi giorni. Insomma, non il solito dopolavoro ferroviario.
«Nella stazione Cadorna, cuore pulsante di Milano, ogni giorno vanno in scena storie vere: partenze e ritorni, incontri e addii, sguardi che si cercano e abbracci che si ritrovano. Una fucina inesauribile di emozioni, che proprio come il cinema crea immagini e narrazioni capaci di restare impresse. Quale luogo migliore – ha detto Luca Ruju, CEO di Giffoni Hub – per dar vita a un evento dedicato al mondo del cortometraggio, il formato che più di ogni altro sa catturare in pochi minuti l’intensità e le emozioni di una storia».
E ancora, il presidente di FNM, Andrea Gibelli, insieme al presidente di Ferrovienord, Pier Antonio Rossetti, ha sottolineato: «Questo evento vuole dimostrare che le infrastrutture dedicate alla mobilità possono diventare luoghi di cultura e aggregazione. Trasformare temporaneamente la stazione in uno spazio cinematografico notturno significa valorizzare un patrimonio architettonico e logistico in chiave innovativa, creando valore per tutta la comunità».
Figo, no?