Eccolo lì, puntuale come il primo panettone al supermercato a metà ottobre: il grande albero di Natale è tornato in piazza Duomo. Milano dormiva — o usciva dall’aperitivo, dettagli — quando nella notte tra il 17 e il 18 novembre il maxi abete è stato issato davanti al monumento di Vittorio Emanuele II. Operai, gru, mezzi e un bel po’ di logistica in notturna per far comparire, quasi per magia, il simbolo ufficiale del Christmas in Milan.
Quando si accende l’albero in Duomo?
Qui viene la domanda che ogni milanese si fa mentre attraversa il centro col bavero alzato: ma quando si illumina ‘sto benedetto albero? Tranquilli: come da tradizione consolidata, l’accensione è prevista il 6 dicembre, alla vigilia di Sant’Ambrogio. Una data che ormai segna l’inizio ufficioso delle festività in città, subito dopo l’It’s Tiiiime di Mariah Carey. Dopo di che, tra lucine, mercatini e code per le foto Instagram sotto l’abete, si entra nel pieno del delirio natalizio.
Com’era l’albero dell’anno scorso
Un ripassino: nel 2024 Milano si era sparata il suo bel momento olimpico con l’albero dei Giochi del Natale — un Picea Abies Excelsa (nome scientifico che fa molto botanico, ma traduciamo: abete gigante) arrivato da Ponte di Legno, Val Camonica. Altezza: 27,5 metri. Dress code: decorazioni olimpiche e paralimpiche. E quello del 2025?
Adesso la città è già in fibrillazione: tutti vogliono capire come sarà il nuovo albero del Natale 2025. Tradizionale? Minimal? Tuning natalizio? Non si sa ancora, ma una cosa è certa: ognuno avrà da dire la sua.









