Il litigio di coppia – no, non il semplice screzio, intendiamo proprio il momento in cui sareste disposte a finire in galera – fa parte di ogni relazione. Prenderne atto, però, non vuol dire necessariamente mettersi sul piede di guerra (o in piedi sul divano per urlare come le matte), ma semplicemente rendersi furbe. Ci sono discussioni che si possono tranquillamente spegnere sul nascere, basta adottare un paio di atteggiamenti sgamati:
1_Tattica Usain Bolt: lasciate correre
Gli state dicendo da una settimana di sistemare calzini sparsi in giro e il risultato è un continuo sfaso? Occhio: mentre voi discutete, i calzini continuano a giocare a nascondino ed è un attimo che casa vostra è diventata la jungla di Jumanji. Smettetela subito di parlare e iniziate a lasciar correre, evitando anche di sistemare i vostri vestiti. In meno di una settimana lui si sveglierà dal lungo torpore, ovviamente accuserà voi del disordine e poi, magicamente, capirà. E in men che non si dica, le disordinate sarete voi.
2_Tattica Cenerino: ripetete a pappagallo
Le liti scatenano l’inferno? Invece di ribattere con il vostro punto di vista, ripetete le sue stesse frasi con calma (della serie: «secondo te io sono una rompipa**e, vero?»). Sembrerete dementi, inutile negarlo, ma lo farete per una buona causa: lui resterà stordito, si calmerà, e voi avrete più tempo per pensare alla vostra risposta (alias, al contrattacco).
3_Tattica Gatto con gli stivali: ammettete i vostri errori
Pochi c***i: ogni tanto, ammettete di aver sbagliato, anche se non ne siete del tutto sicure. Alla fine, è davvero così importante avere l’ultima parola dopo essersi scannati per due ore? Fate gli occhioni come il Gatto con gli stivali al vostro Ciuchino: lui deporrà le armi, si sentirà un figo e sì, diventerà più dolce e servizievole. Siate furbe, siate diaboliche.
4_Tattica Giucas Casella: the italian mentalist
Il vostro ragazzo sta esagerando? A volte, il pugno di ferro dovete averlo voi. Provate a gestire la situazione come il mentalista di Termini Imerese: guardatelo fisso negli occhi, restate in silenzio qualche secondo e poi urlate con tutta l’autorevolezza che avete in corpo «SOLO QUANDO LO DIRO’ IO». Funziona? Boh, ma sicuramente lo avrete spaventato.
5_Tattica attacco dell’orso: fingersi morte
Le avete provate tutte, ma c’è sempre una scusa per beccarsi? E’ arrivato il momento di seguire l’ultimo consiglio: fingersi morte. Esattamente come si fa con gli orsi. Le opzioni che vi si prospettano davanti sono innumerevoli: fingere un mal di testa improvviso, avere sonno, non sentirsi bene, fingere di dormire, lasciarsi semplicemente morire senza troppi giri di parole. Insomma, qualsiasi scusa per rimandare un litigio è valida. Scommettiamo che quando ne riparlerete sarete più tranquilli (e magari l’avrete anche vinta)?
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