Ormai lo sappiamo, perché ce l’hanno ripetuto milioni di volte: a Milano arriva il pesce più fresco d’Italia. Beh, una cosa è certa, oltre a essere il più fresco, è pure il più caro.
Da piacere a lusso, e da lusso a sofferenza: quando si decide di andare a cena fuori per mangiare pesce, occorre mettersi una mano sul cuore, e l’altra sul portafogli.
Non tutto è perduto però, perché esistono diversi ristoranti meno blasonati rispetto alla media, che – a fronte di una spesa più contenuta e giusta – offrono una qualità imbattibile.
Ecco allora una selezione dei nostri preferiti, dove potersi levare la voglia di mare e non essere costretti a piangere al momento del conto.
Come il nome lascia presagire, il cavallo di battaglia di questo locale in Porta Romana sono le cozze: saporite e polpose, sono proposte in tantissime varianti e vengono servite in porzioni da un o mezzo chilo, accompagnate da patatine fritte fatte in casa. Se però non impazzite per le classiche moules et frites non disperate, perché potrete optare per i freschissimi crudi – che comprendono diverse tipologie di ostriche – per gli sfiziosi antipasti e per i primi, tra cui spiccano le linguine alla bottarga di tonno di Carloforte e gli strozzapreti con pesce spada affumicato, pistacchi, pomodorini secchi, Marsala e ricotta. La gestione familiare e il personale gentilissimo l’hanno fatto diventare, a ragione, un saldo punto di riferimento per i milanesi: tradotto, occorre sempre prenotare con anticipo.
Trattoria Del Pescatore, Via Vannucci 5
«Da oltre 40 anni, un punto di riferimento per il pesce a Milano»: nulla di più vero per questo storico locale fondato nel 1976, situato tra Porta Romana e la Bocconi e da poco sbarcato pure in quel di Hong Kong. I segni distintivi? I famosi filoni di pane, croccanti fuori e leggeri e morbidi dentro, che si trovano direttamente appoggiati sui tavoli; il gustoso astice alla catalana con cipolla rossa e pomodori, una sorta di marchio di fabbrica del ristorante; la tradizione – tuttora viva – di offrire a fine pasto il pecorino sardo direttamente dalla forma e il mirto ghiacciato. La vera impresa, alla Trattoria Del Pescatore, è riuscire a prenotare: armatevi di parecchia pazienza, verrete ricompensati!
Mimì Gourmet, Piazza Baiamonti 3
Una volta era Il Chiosco di Mimì, che dopo un restyling si propone ora in versione gourmet. Non innervositevi subito, però: nonostante l’aggettivo fastidioso, l’ottima sostanza non cambia, si arricchisce soltanto. Il freddo in arrivo non sarà certo un deterrente per venire qui e gustare fritti e crudi di mare, oltre a primi piatti come gli spaghetti ai ricci di mare, gli gnocchi con gallinella, ma anche aragoste alla catalana, polipo croccante e diverse ricette a seconda del pescato del giorno. Aperto fino alle 23, Mimì Gourmet è perfetto tanto per l’aperitivo, quanto per la cena. Se poi abitate nelle vicinanze, tenete in considerazione pure il servizio da asporto… che magari, a seconda dell’occasione, potete spacciare per farina del vostro sacco.
Nerino 10 Trattoria, Via Nerino 10
Da tempo ai vertici della classifica cittadina di Tripadvisor, Nerino 10 è tutt’altro che una trappola per turisti o un ristorante che gode di una fama immeritata. Anzi. Il menù alla carta cambia stagionalmente: da segnalare – in quello invernale – le mazzancolle in pastella con maionese di soia; i tagliolini Nerino con vongole e ‘nduja; le tagliatelle con gamberi, lime e pesto di pistacchi; il pesce fresco alla griglia (spada, tonno, San Pietro, spiedini di mare); i gamberoni reali in crosta di sale. Il successo di questa trattoria non ha affatto montato la testa ai titolari: cortesia e gentilezza non mancano mai, così come molta sostanza e un raro equilibrio tra conto e qualità.
Ringa, Ripa di Porta Ticinese 69
I foodie meneghini già lo sanno: Ringa è la creatura dei ragazzi del Rita&Cocktails, uno dei migliori locali milanesi dove andare a farsi un drink. E in un certo senso la loro bacchetta magica ha saputo tramutare in poco tempo questo ristorante in un mai-più-senza per gli amanti del pesce. In un ambiente accogliente e luminoso, dotato di ampio dehor estivo, gusterete solo pesci del Mediterraneo non allevati e non eccessivamente sfruttati, oltre a cozze ripiene cotte nel pomodoro, polpo bollito, linguine alle vongole (abbondanti, mica si parla di porzioni da stronzi!) e fritto di paranza. Prezzi onestissimi, servizio curato e cortese, un vino della casa che – evviva le eccezioni! – non ci si deve affatto vergognare a ordinare. Da tornarci, sempre, con grandissimo piacere.
Seguici anche su Instagram, taaac!