Le figure di merda per alcuni soggetti sono un po’ come le ciliegie: una tira l’altra. Vi ricordate l’ippopotamo del buon Gianluca Vacchi?
Il 10 febbraio Vacchi aveva postato su Instagram un video in cui dava da mangiare a un ippopotamo nel giardino di casa. Un po’ come il detto su Maometto e le montagna, peccato che qui si trattasse di un pachiderma.
E qui casca l’asino, per continuare con il tema faunistico. Il post è stato condiviso così tante volte che le Forze dell’Ordine, allarmate, sono andate a citofonare all’imprenditore. Il risultato dell’ispezione? L’ippopotamo era stato portato a casa sua da un amico solo per un’oretta: giusto il tempo di girare il video per Instagram e rispedirlo indietro.
Essendo una specie protetta e pericolosa – che in Italia necessita di una speciale autorizzazione da parte della Prefettura – i carabinieri forestali hanno aperto un’indagine.
Cosa non si fa per i famosi 5 minuti di celebrità.
Seguici anche su Instagram, taaac!