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Inter e Milan non sono mai state così vicine nel giocare una partita dalla stessa parte. È proprio questa l’impressione che si ha rispetto agli ultimi rumors riguardo al destino di San Siro.

Ristrutturazione o abbattimento? È questo il dilemma che da tempo angoscia i tifosi delle due squadre di Milano. La partita è ancora aperta, anche se l’ipotesi della ristrutturazione sembra sempre più lontana.

Sono le tempistiche a far pendere l’ago della bilancia a favore dell’abbattimento dello stadio di Milano. 30 mesi contro 60. Una differenza niente male, considerando che, durante quel periodo, le due squadre sarebbero costrette a giocare tra gru e cantieri e soprattutto con una capienza alquanto ridotta.

Il pallino sembra in mano al Comune, che al momento ne è proprietario con un incasso di 10 milioni di affitto all’anno. Ma anche i due famosi club della nostra città hanno un ruolo tutt’altro che secondario. E, se da principio sembrava volessero scontrarsi anche su questo fronte, adesso le cose parrebbero cambiate.

Il club rossonero da subito aveva dichiarato di preferire l’idea del nuovo stadio, mentre i neroazzuri, più nostalgici, faticavano ad accettare l’idea. Nelle ultime ore, però, sembra che i due club propendano entrambi per l’abbattimento.

Il nuovo stadio dovrebbe essere coperto, con il primo anello e il terreno interrati, ingressi separati per le due squadre e uno spazio dedicato ai musei.

Che sia quindi giunto il momento di dire addio al nostro amato Meazza? Allo stadio che ci ricorda le vittorie più belle, le sconfitte e i concerti della nostra vita? E voi, da che parte state?

Articolo scritto da Francesca Solazzo

 

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