Skip to content
L’amore non va in vacanza fa scuola: sempre più italiani scelgono lo scambio casa per le feste / Da Clio a Strazzer fino a Ferragni: come le influencer hanno gestito (con diversi esiti) la crisi del proprio brand / Per avvicinarsi alla Fontana di Trevi da gennaio bisognerà pagare un ticket (forse) / Boom di licenziamenti negli Stati Uniti: è tutta colpa dell’AI o c’è sotto dell’altro? / La cucina italiana è patrimonio Unesco, ma in Alto Adige parte il polemicone: “i canederli non sono italiani” / Facciamo un check di festività e ponti del 2026: tutti i regali del nuovo calendario / Vuoi essere un uomo “casual chic”? Beccati le dritte definitive per un look che spacca / Il senso dei Me Contro Te per il fatturato: i due si sposeranno (per davvero) durante uno show a Milano / Tiffany & Co. di via Monte Napoleone è stata eletta boutique più bella del mondo / Apperò! A Natale tra pranzi e regali spenderemo quasi 600 euro / L’amore non va in vacanza fa scuola: sempre più italiani scelgono lo scambio casa per le feste / Da Clio a Strazzer fino a Ferragni: come le influencer hanno gestito (con diversi esiti) la crisi del proprio brand / Per avvicinarsi alla Fontana di Trevi da gennaio bisognerà pagare un ticket (forse) / Boom di licenziamenti negli Stati Uniti: è tutta colpa dell’AI o c’è sotto dell’altro? / La cucina italiana è patrimonio Unesco, ma in Alto Adige parte il polemicone: “i canederli non sono italiani” / Facciamo un check di festività e ponti del 2026: tutti i regali del nuovo calendario / Vuoi essere un uomo “casual chic”? Beccati le dritte definitive per un look che spacca / Il senso dei Me Contro Te per il fatturato: i due si sposeranno (per davvero) durante uno show a Milano / Tiffany & Co. di via Monte Napoleone è stata eletta boutique più bella del mondo / Apperò! A Natale tra pranzi e regali spenderemo quasi 600 euro
CONDIVIDI:
Link copiato!

Il grande cuore della signora Pina, che a 90 anni sferruzza cuffiette per neonati: “Le dono a chi ha bisogno”

Quando i social servono per fare del bene e non per postare le proprie vacanze con contorno di chiappe e mojito, è proprio il caso di dirlo: tanto di cappello.Grazie alla pagina Facebook di una social street e l’aiuto di una vicina di casa – impegnata in un’associazione di volontariato – che ha fatto da […]

Quando i social servono per fare del bene e non per postare le proprie vacanze con contorno di chiappe e mojito, è proprio il caso di dirlo: tanto di cappello.

Grazie alla pagina Facebook di una social street e l’aiuto di una vicina di casa – impegnata in un’associazione di volontariato – che ha fatto da magico aiutante, abbiamo appreso la dolcissima storia di Pina Frattini: la signora quasi 90enne che per tutta estate ha sferruzzato lana, realizzando più di 100 cuffiette per neonati bisognosi.

Dopo una vita intera da sarta, passata tra aghi, fili, tessuti e confezioni su misura, dietro i vetri della sua casetta di ringhiera in zona corso Genova, la sciura non si è mai persa neppure un briciolo dei cambiamenti in atto nella sua città e nel mondo.

«Quando hanno bombardato per la prima volta Milano in pieno giorno ero su un tram diretto in Duomo con una scatola di cappelli da consegnare a un negozio. E dopo tutto questo tempo sono tornati nella mia vita con un significato che mi porto dietro fin dalla guerra, quello della solidarietà verso il prossimo».

E così ha iniziato a comprare i gomitoli in Viale Papiniano. Le cuffiette, realizzate durante l’estate, sono state infatti inviate con l’aiuto della vicina – a bambini bisognosi italiani e stranieri senza distinzione.

In Africa ai piccoli eritrei, ai figli dei profughi di passaggio da Milano, ai bimbi malati del Gaslini di Genova: per Pina, di colore, esiste solo quello dei suoi morbidi gomitoli.

Credit immagine copertina

CONDIVIDI:
Link copiato!