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Oggi, 35 anni fa, “la Grande Nevicata del 1985” copriva la bella Milano (e tutto il Nord Italia)

Alcuni di noi non erano nemmeno un pensiero lontano, un puntino tra le stelle in una galassia di infinite possibilità. Altri si stavano affacciando al mondo o lo stavano definitivamente abbandonando. C’erano poi quelli comodi, nella pancia della mamma, e quelli un po’ meno, che dovevano contare solo sulle proprie gambe e un buon paio […]

Alcuni di noi non erano nemmeno un pensiero lontano, un puntino tra le stelle in una galassia di infinite possibilità. Altri si stavano affacciando al mondo o lo stavano definitivamente abbandonando. C’erano poi quelli comodi, nella pancia della mamma, e quelli un po’ meno, che dovevano contare solo sulle proprie gambe e un buon paio di scarponcini da neve.

© Foto di Fotogramma, vietata la riproduzione

Il 1985 è un’annata particolare impressa nelle menti di chi c’era anche per la famosa nevicata del secolo che, nel gennaio di quell’anno, regalò la bellezza di 90 centimetri di coltre bianca – secondo i dati ufficiali – nel capoluogo meneghino. El fioca, esclamavano i milanesi dell’epoca, senza sapere che quella sarebbe stata la nevicata più imponente di sempre e che, ancora oggi – a distanza di 35 anni – se ne sarebbe parlato.

© Foto di Fotogramma, vietata la riproduzione

I fiocchi candidi cadevano dal cielo, imbiancando a poco a poco la Madonnina, i tetti delle case, le auto, i parchi, e il capo di chi affrettava il passo stringendosi il colletto del cappotto. Fiocco dopo fiocco, giorno dopo giorno dal 13 al 17 gennaio, il paesaggio cambiò, regalando uno scenario surreale e fiabesco.

© Foto di Fotogramma, vietata la riproduzione

Lo stupore si tramutò in gioia. La città venne invasa da slittini, bambini e ragazzi intenti in epiche battaglie a palle di neve. C’erano sciatori che facevano fondo tra le vie del centro e chi invece preferiva il brivido dei pendii di San Siro.

© Foto di Fotogramma, vietata la riproduzione

Dalla gioia si passò alla disperazione. Numerosi furono i disagi che accompagnarono questo straordinario evento atmosferico: auto seppellite, tetti crollati (come quello del Vigorelli), strade bloccate. Per liberarle, fu necessario l’intervento di 650 militari di leva che convertirono per l’occasione i carri armati in spazzaneve.

© Foto di Fotogramma, vietata la riproduzione

La nevicata dell’85 fu un evento indimenticabile che colpì tutto il Nord Italia, reso eterno dalle numerose fotografie e testimonianze dell’epoca, come l’omonimo libro giallo scritto dal giornalista Piero Colaprico insieme a Pietro Valpreda.

La più grande nevicata del ‘900, come viene ricordata, è tutt’ora imbattuta. Quanti di noi riusciranno a vedere la più grande di questo secolo?

Immagine di copertina: © Foto di Fotogramma, vietata la riproduzione

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