Skip to content
Occhio che da lunedì il Quadrilatero della Moda diventa Ztl sorvegliata: attive le telecamere ai varchi / Larry Ellison sorpassa Elon Musk: l’uomo più ricco del mondo ora è il boss di Oracle / Oggi l’ambiente di lavoro conta più dello stipendio: lo dicono 3 italiani su 4 / Nel caso non ve ne foste accorti, ieri Apple ha presentato i nuovi iPhone (tra cui quello più sottile di sempre) / Ernst Knam: “Mi hanno pagato 20 mila euro per una torta. Cracco? Gli ho fatto pulire le piastrelle” / A Milano arriva un’escape room gratuita a tema “Only Murders in the Building”: c’è tempo fino a sabato (ma prenotatevi ora) / No vabbè! Il diavolo veste Prada 2 girerà delle scene a Milano, e si cercano un botto di comparse (ecco dove e quando) / E niente, ci siamo: entro fine anno il caffè al bar ci costerà 2 euro / Chiara Ferragni: affari sempre più in crisi, ma lei dorme serena su un patrimonio di 25 milioni / Milano “nuova capitale mondiale dei super-ricchi e sempre più inaccessibile per i cittadini comuni”. Lo dice il Financial Times / Occhio che da lunedì il Quadrilatero della Moda diventa Ztl sorvegliata: attive le telecamere ai varchi / Larry Ellison sorpassa Elon Musk: l’uomo più ricco del mondo ora è il boss di Oracle / Oggi l’ambiente di lavoro conta più dello stipendio: lo dicono 3 italiani su 4 / Nel caso non ve ne foste accorti, ieri Apple ha presentato i nuovi iPhone (tra cui quello più sottile di sempre) / Ernst Knam: “Mi hanno pagato 20 mila euro per una torta. Cracco? Gli ho fatto pulire le piastrelle” / A Milano arriva un’escape room gratuita a tema “Only Murders in the Building”: c’è tempo fino a sabato (ma prenotatevi ora) / No vabbè! Il diavolo veste Prada 2 girerà delle scene a Milano, e si cercano un botto di comparse (ecco dove e quando) / E niente, ci siamo: entro fine anno il caffè al bar ci costerà 2 euro / Chiara Ferragni: affari sempre più in crisi, ma lei dorme serena su un patrimonio di 25 milioni / Milano “nuova capitale mondiale dei super-ricchi e sempre più inaccessibile per i cittadini comuni”. Lo dice il Financial Times
CONDIVIDI:
Link copiato!

Australia, modella cade e muore precipitando da una scogliera a causa di un selfie

Individuata la location perfetta, la luce giusta e l’inquadratura impeccabile – quella che permette di ridurre nettamente i soliti tre quarti d’ora di smanettamento su Photoshop – completamente accecati dall’obiettivo di popolare la bacheca di Instagram con il nostro miglior selfie – ammettiamolo – dimentichiamo le più basilari regole dettate dalla prudenza. Probabilmente è quello […]

Individuata la location perfetta, la luce giusta e l’inquadratura impeccabile – quella che permette di ridurre nettamente i soliti tre quarti d’ora di smanettamento su Photoshop – completamente accecati dall’obiettivo di popolare la bacheca di Instagram con il nostro miglior selfie – ammettiamolo – dimentichiamo le più basilari regole dettate dalla prudenza.

Probabilmente è quello che è successo a Madalyn Davis, modella britannica di 21 anni. Scovato un panorama mozzafiato su una scogliera in Australia – luogo, tra l’altro, super instagrammato (sotto l’ hashtag #diamondbay troverete bizzeffe di scatti) – avrebbe scavalcato la recinzione insieme ad alcuni amici per attendere l’alba.

Purtroppo, però, è precipitata da ben 30 metri d’altezza: tutto per colpa di un selfie. E non è l’unico caso. Un’altra donna sarebbe morta in circostanze analoghe la scorsa estate.

La morale della favola è questa: esauriti i selfie con il cane, la migliore amica, quelli in palestra e nel camerino di Zara, evitate luoghi potenzialmente pericolosi. I social faranno volentieri a meno delle vostre foto, tranquilli.

Perché morire per un selfie, anche no!

Articolo scritto da Roberta Favazzo

CONDIVIDI:
Link copiato!