In questa quarantena abbiamo la possibilità di creare, inventare, realizzare, senza consumare tutto il lievito in commercio. E a proposito di mettere le mani in pasta nel cassetto della fantasia che vi parliamo della divertente challenge lanciata via Twitter del Getty Museum di Los Angeles.
L’idea dell’ente, per svegliare i propri avventori dal lockdown, è quella di ricreare in maniera casalinga dipinti e sculture. Ecco quindi che i capolavori della storia dell’arte prendono vita da coperte usate come drappi, padelle, stoviglie, divani e avanzi di cibo. I risultati, come potete vedere, sono davvero impressionanti. Sia mai che il vostro pigiamone in flanella, il letto sfatto e il calzino fantasia possano dare vita a un Rembrandt.
L’iniziativa vuole essere una soluzione alternativa a tour ed eventi virtuali che spopolano in rete – organizzati da musei, enti e vattelapesca – che cercano di mettere un cerotto sulla ferita apertasi nei cuori di tutti gli art lovers in astinenza da mostre e installazioni.
La paternità della challenge però non appartiene solo al prestigioso Getty Museum. Nei tag troviamo nomi di pagine come tussenkunstenquarantaine, Rijksmuseum e come sottolinea Artribune, anche Covidclassics.
Tutto è bene quel che finisce bene, nel rispetto del copyright. Ora, dateci dentro!
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