Provate a immaginare di vivere in un posto diverso. Un luogo in cui stare in pace, senza gente continuamente tra le balle. Un posto dove l’aria è pulita e bella freschina, che nelle sere d’estate un golfino ci sta pure bene. Una casa tutta vostra, ma senza mutuo o affitto sul gobbone. Così, regalata. Vi sembra un sogno? Eppure per qualcuno potrebbe ben presto diventare realtà. Certo, tocca rinunciare all’aperitivo sui Navigli, al traffico della tangenziale, al lavoro in ufficio. Un’idea per qualcuno insopportabile ma per altri… un miraggio.
Per chi non disdegnasse l’idea di cambiare vita, sappiate che in Trentino, precisamente nel piccolo borgo di Luserna, si può avere accesso gratuito a un’abitazione grazie al bando Coliving, collaborare, condividere, abitare. In sostanza ci sono a disposizione quattro alloggi da arredare, di proprietà di Itea spa, con contratto di comodato a titolo gratuito (spese a carico del locatario) per un periodo di 4 anni. Mica male, no? Potremmo definirlo un progetto 4x4x4: 4 case per 4 anni a 4 ore da Milano (che non sono nemmeno tantissime dai).
Dov’è la fregatura, direte voi. Non c’è. L’idea, proposta dal sindaco Luca Nicolussi Paolaz, è quella appunto di offrire un’abitazione sfitta del paesino per favorire il ripopolamento di quest’area del Trentino. In cambio ci si dovrà rendere disponibili per un po’ di volontariato. Cosa sarà mai. Una roba easy alla fine, anche perché in un paesino di appena 296 abitanti qualcosa bisognerà pur fare per non rompersi i maroni tutto il giorno, no?
I destinatari del bando devono essere 4 giovani nuclei familiari, con o senza figli, in grado di impegnarsi attivamente all’interno della comunità. Per sperare di essere scelti è necessario possedere alcune skills. In particolare: essere under 40; non essere residente da almeno 2 anni nella Magnifica Comunità degli Altipiani Cimbri; raggiungere almeno un reddito minimo per ogni nucleo familiare; impegnarsi a prendere parte attiva alla vita della comunità attraverso atti di volontariato. Per tutte le info visitate direttamente il sito degli Altipiani Cimbri ma non ciurlate troppo nel manico che il bando scade il 3 agosto e la gente interessata non manca. “Sono giunte oltre 100 richieste di informazioni – ha rivelato il dirigente dell’Agenzia per la Famiglia, Luciano Malfer – di cui il 10% provenienti dall’estero, 11 domande già presentate fra cui una da parte di una famiglia tedesca”. Oh, se poi riuscite a portarci il wi-fi magari potete dedicarvi pure a un po’ di smartworking, giusto per tenere un piede a Milano. Con la finestra spalancata sulle montagne, però. E scusate se è poco.
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