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Brutta storia: in India 23 persone sono morte fulminate mentre facevano un selfie

A Japur, in cima alla torre di guardia del Forte Amer, numerosi visitatori si sono accalcati ad osservare (e fotografare) la tempesta in arrivo invece di scappare via.

Non è la prima volta che sentiamo bad news legate ai selfie. Ormai siamo talmente scimmiati dall’idea di scattarci foto pazzesche, che in alcuni casi mettiamo a repentaglio la nostra stessa vita pur di immortalare una scena pericolosa ma spettacolare. Forse è stata proprio questa smania a uccidere 23 persone in India, folgorate da un fulmine mentre si facevano un selfie vicino a un antico forte medievale nel Rajasthan.

La storia è questa. Partiamo dal precisare che in India i fulmini stanno uccidendo moltissime persone, almeno 76 vittime sono rimaste folgorate negli ultimi giorni. Tragedie non insolite nel Paese, che conta di circa 2mila indiani morti all’anno a causa dei fulmini. La stagione delle piogge monsoniche negli Stati settentrionali del Rajasthan, dell’Uttar Pradesh e del Madhya Pradesh, quest’anno sta facendo anche più vittime del solito. E i cambiamenti climatici non aiutano, anzi, sembrano essere tra i motivi dell’aumento del fenomeno e, di conseguenza, di morti.

Detto ciò, parliamo in particolare di quello che è successo a Japur, in cima alla torre di guardia del Forte Amer, popolare luogo turistico del XII secolo. I visitatori si sono accalcati sulla torre per osservare la tempesta che si stava abbattendo sulla città, invece di scappare via. Uno spettacolo della natura spaventoso e attraente. Ma estremamente pericoloso. E infatti…

“Stava già piovendo quando le persone si trovavano lì. Si sono accalcate nelle torri mentre la pioggia si intensificava”, ha detto Saurabh Tiwari, un alto ufficiale di polizia di Jaipur. “C’era una torre lì. Quando il fulmine ha colpito, il muro della torre è crollato, molte persone sono state sepolte sotto di essa. Poiché il forte si trova su una collina, quando i detriti hanno iniziato a cadere anche alcune persone sono cadute in un fossato”, ha detto alla CNN Shankar Lal Saini, un alto funzionario della gestione dei disastri a Jaipur.

Avevo il telefono in mano e ricordo di aver visto l’ora, erano le 19:04 quando il fulmine ha colpito la torre”, ha detto Izhar Ali, 22enne sopravvissuto alla tragedia. Brutta, brutta storia…

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