Facile fare gli sbroffi dalla barca a vela a noleggio per poi tornarvene tristemente alla vita di sempre, giunti alla fine delle due canoniche settimane di vacanza. Come insegna Will Smith: o fai il figo sempre e con stile o lascia fare. Questa intro tristemente realista che sabota le convinzioni di molti amici e conoscenti, introduce semplicemente il super camper da 2.5milioni di dollari dell'attore hollywoodiano. Se prima pensavate di essere poveri, adesso ne avete la certezza assoluta.

Dimenticatevi il camper scarruppato di Breaking Bad o quello del vicino che se la mena da qui a Caltanissetta solo perché ha gli oscuranti termici. Questo gioiellino a tutto lusso sfrenato è roba dell'altro mondo: una vera mansion su ruote progettata per accompagnare il divo durante tutti gli impegni e gli spostamenti, ovviando ai check-in e check-out degli alberghi di turno.

The Heat, è questo il nome con cui lo ha ribattezzato, è stato realizzato dall'azienda americana Anderson Mobile Estates specializzata nella produzione di camper di lusso personalizzati. Will lo ha acquistato direttamente dal produttore, comprandolo di seconda mano. Inizialmente infatti si chiamava The Studio, ed era la prima opera in assoluto della famiglia Anderson, modificato poi secondo le esigenze dell'attore. 

Bando alle ciance, entriamo nei dettagli di quella che è una mobile home grande come tutta NoLo. Più che di un camper vero e proprio, si tratta del rimorchio di un tir trasformato in un lounge che si sviluppa su 2 piani, sorretto da 22 ruote. Il mezzo è dotato di un sistema idraulico in grado di alzare il piano superiore di oltre un metro migliorando la visibilità, creare lo spazio sufficiente a ospitare un cinema con capienza di circa 100 persone, con tanto di schermone da 100 pollici. 

Tornando con i piedi per terra, si fa per dire, troviamo: cucina con sala da pranzo, ufficio, salottino, postazione per il trucco professionale, bagno con wc separato e munito di vetri oscurabili, sauna. Lo stile generale puzza un po' di naftalina. Ricorda per certi versi gli ambienti del Titanic e no, non è di certo un complimento. Contando che siamo reduci dalla Design Week, con due spicci in più, si poteva certamente fare qualcosina di meglio.

Altra chicchetta da patito dei dettagli sono le porte automatiche di questo mostro, che se azionate, emettono un suono simile a quello dell'astronave di Star Trek. Se dopo la moglie e il conto, ora state invidiando a Will Smith pure questo giocattolino, sappiate che potete affittarlo con soli 9mila dollari a settimana. Ingolositi vero?