Se piazza Duomo è il centro nevralgico di Milano, al secondo posto delle meraviglie della città assolutamente da non perdere c’è il Museo del Cenacolo Vinciano. Dichiarato patrimonio mondiale dell’umanità dall'Unesco nel 1980 e capolavoro assoluto della storia dell'arte, il Cenacolo Vinciano - noto anche come l'Ultima Cena - occupa l’intera parete settentrionale del refettorio del convento domenicano di Santa Maria delle Grazie, a Milano, ed è stato realizzato da Leonardo da Vinci tra il 1494 e l’inizio del 1498 su commissione di Ludovico il Moro. Ma cosa bisogna fare per visitare il Cenacolo a Milano? Quanto costa? Come ci si arriva? Ecco tutte le risposte alle vostre domande!

• Cenacolo Vinciano: quanto costano i biglietti, dove e come comprarli

La prima cosa utile da sapere è che per visitare il Cenacolo Vinciano è obbligatorio prenotare, a prescindere dalla tipologia di biglietto. Le prenotazioni si aprono con cadenza trimestrale ed è possibile prenotare il proprio biglietto online sul sito cenacolovinciano.vivaticket.it (attenzione: sono prenotabili al massimo 5 biglietti, per due volte nell’arco dell’anno solare) oppure tramite call center al numero +39 02 92800360 (attenzione: sono prenotabili al massimo 9 biglietti). Per i gruppi, invece, si può prenotare scrivendo a questo indirizzo e-mail (attenzione: sono prenotabili minimo 10 biglietti).

Il biglietto intero ha un costo di 15 euro. I giovani dai 18 ai 25 anni possono acquistare il biglietto ridotto al costo di 2 €, mentre hanno diritto al biglietto gratuito i cittadini sotto i 18 anni comunitari ed extracomunitari, il personale docente della scuola (con attestazione rilasciata dalle Istituzioni scolastiche) e tutte le categorie riportate nell’elenco completo delle agevolazioni sulla pagina del MIC – Ministero della Cultura.

Per prenotare il biglietto gratuito è necessario compilare il modulo online presente sul sito ufficiale del Cenacolo Vinciano, a cui è necessario allegare un documento comprovante il diritto alla gratuità.

Il giorno della visita sarà poi necessario consegnare la ricevuta di pagamento alla biglietteria posta accanto all’ingresso del museo, presentandosi obbligatoriamente almeno 30 minuti prima della visita, pena la perdita dei biglietti.

È importante sapere che Il biglietto è nominale. È possibile modificare i nominativi inseriti al momento dell’acquisto gratuitamente e fino a 24 ore prima della data e ora di visita. Per mondificare il nominativo è sufficiente seguire la procedura sul sito vivaticket.com alla sezione Cambio Nominativo, selezionando l’evento Museo del Cenacolo Vinciano e inserendo il codice della transazione di acquisto del/i biglietto/i.

• Cenacolo Vinciano: orari d’apertura per le visite e mappa

Il Cenacolo Vinciano è aperto tutti i giorni dal martedì al sabato dalle 8.15 alle 19 (con ultimo ingresso alle 18.45) e la domenica solo al pomeriggio, dalle 14 alle 19 (con ultimo ingresso alle 18.45). È chiuso tutti i lunedì e nei giorni 1° gennaio e 25 dicembre (salvo diverse indicazioni trasmesse dal Ministero della Cultura). I turni di visita durano 15 minuti per un numero massimo consentito di 35 persone per volta, al fine di preservare l’opera e consentire a tutti una visita in sicurezza. 

L’indirizzo preciso del museo è Piazza Santa Maria delle Grazie 2 – Milano ed è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici. Se arrivate a Milano in treno, dalla Stazione Centrale o dalla Stazione Garibaldi basta prendere la Metropolitana linea 2 (verde) fino alla fermata Cadorna, e proseguire a piedi per circa 700 metri. Il Museo del Cenacolo Vinciano è raggiungibile anche con la Metropolitana linea 1 (rossa), fermate Cadorna o Conciliazione, con il Tram 16 (Monte Velino – Stadio San Siro), fermata S. Maria delle Grazie o con i Bus 50 e 169, fermata Via Boccaccio.

Una volta arrivati al museo è possibile usufruire di diversi servizi messi a diposizione dei turisti per rendere l’esperienza completa: è possibile fare delle visite guidate, all’uscita del Museo si trova il Bookshop, dove ci sono libri e oggetti ispirati all’opera di Leonardo da Vinci e, poiché è vietato entrare al museo con borse o bagagli ingombranti, presso la biglietteria sono disponibili degli armadietti con serratura da utilizzare per depositarli prima della visita. Inoltre, per gli amanti della tecnologia che desiderano prepararsi al meglio prima di una visita al museo, è possibile scaricare gratuitamente, dagli store iOS e Android, la app ufficiale del Museo del Cenacolo Vinciano che vi guiderà alla scoperta del capolavoro leonardesco.

• Cenacolo Vinciano: le altre opere del museo

Nel refettorio che ospita l’opera di Leonardo è presente anche un dipinto di un altro autore. Sulla parete sud è possibile infatti ammirare la Crocifissione di Cristo, risalente al 1495 e dipinta da Giovanni Donato Montorfano, un pittore lombardo vissuto all’epoca di Leonardo, mentre sulla parete ovest si sviluppa un fregio affrescato dello stesso periodo.

Decisamente da visitare è anche la Chiesa di Santa Maria delle Grazie che con le sue tre navate, rispecchia lo stile lombardo del primo Rinascimento, con volte ogivali e una facciata detta a capanna per via del tetto spiovente. Lungo le navate si trovano le cappelle utilizzate dalle più importanti famiglie milanesi come luogo di sepoltura e di preghiera privata, che furono decorate da importanti artisti come Gaudenzio Ferrari.