Una volta si diceva che i liguri avessero le braccine corte. Belìn, forse si sbagliavano! Il titolare di una focacceria di Monterosso, provincia di La Spezia, ha alzato decisamente la media della con un'iniziativa lodevole e anche molto intelligente. Simone Arpe, così si chiama il proprietario della focacceria Il Frantoio, ha deciso di rendere disponibile il proprio forno a chiunque. Dalle 17 alle 18.50 chi vuole può andare lì e cuocere quello che gli pare, gratuitamente. Un gesto di solidarietà verso i tanti che stanno accusando la crisi energetica, come si legge sul cartello affisso all'esterno della focacceria.
"L'idea è semplice, lo Stato ti aiuta per dieci giorni, un breve periodo, invece io voglio aiutare più che posso, perché la gente ha paura dei costi che crescono e ha tanto bisogno", ha spiegato l'Arpe a Il Secolo XIX. Chapeau. Oh, e c'è già gente che sta approfittando dell'invito, eh! Le prime hanno portato una teglia di cannelloni da cuocere. "È tutto gratis, io non chiedo e non pretendo nulla". Gli abitanti di Monterosso che vogliono usufruire dell'offerta della focacceria devono solo portare le loro teglie e le loro preparazioni e ultimarne la cottura al Frantoio, risparmiando i costi delle utenze domestiche. Bel gesto cavolo, da applausi.
"Accendo il forno la mattina quando apro alle 5.30, poi durante le ore di lavoro resta sempre in funzione – ha spiegato Simone al Secolo XIX – Così quando faccio la focaccia, in questo orario della sera, posso anche infornare le teglie dei miei compaesani che me le portano, per me non è un costo. Lavoro, in paese c’è gente, e questo è un modo per restituire alla comunità quello che ricevo dai turisti. Ora siamo tutti ricchi, ma in passato quando eravamo contadini e pescatori c’era l’usanza di portare il cibo a cuocere al forno. Era un aiuto per le famiglie e io oggi voglio fare la stessa cosa di allora". Ovviamente l'iniziativa ha iniziato a fare il giro dei media e dei social, e pure il sindaco di Monterosso, Emanuele Moggia, si è complimentato: "In questi tempi che si prospettano più duri ed impegnativi , la solidarietà e l’aiuto reciproco scaldano il cuore", ha scritto su Facebook.
Dicono che quando fai del bene ti torna indietro. Di sicuro questa è un'involontaria (immaginiamo) operazione di marketing che sta dando alla focacceria una giusta visibilità e che forse richiamerà turisti e curiosi. Anche perché, onesti: quanto è bella Monterosso? Prossimo weekendino una gitarella ci sta tutta. Con focaccia, chiaro.
Seguici anche su Instagram, taaac!