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Lo yoga in ufficio piace sempre di più: a Milano un’azienda regala lezioni ai dipendenti

I benefici dello yoga in ufficio sono tanti: si va dalla riduzione dello stress, al miglioramento della concentrazione e all'aumento del buonumore; dal punto di vista fisico, aumenta le difese immunitarie e riduce i dolori da cattiva postura.

Tra i benefit che un’azienda può offrire ai propri dipendenti, ce n’è uno particolarmente apprezzato e che negli ultimi anni sta andando molto di moda: lo yoga. Per la precisione, lezioni di yoga gratuite da praticare in office. Sono sempre di più infatti le aziende che dimostrano interesse per il benessere psico-fisico del lavoratore, mettendo in atto iniziative pratiche per favorirlo e favorendo – al contempo – anche il benessere dell’azienda. Sì perché lo yoga in ufficio aiuta a migliorare il clima aziendale e a ridurre lo stress, rendendo di conseguenza il dipendente più sereno e motivato. Oh, non lo diciamo noi eh. Da uno studio condotto nel 2010 dall’International Journal of Enviromental Sciences è venuto fuori che praticare yoga aumenta la produttività del lavoratori e crea un ambiente di lavoro più sano. Win to win!

Un esempio? Recentemente l’azienda milanese Reviva, leader nella vivacizzazione delle aste immobiliari, ha deciso di regalare a tutti i suoi dipendenti delle lezioni di yoga. Una volta a settimana, dalle 18:45 alle 19:45, ci si ritrova in ufficio con la maestra di yoga Alessandra Macri, per darci dentro con posizioni, respiri e meditazione. L’idea è nata proprio da uno dei due Co-Founder, Ivano De Natale: “In prima persona, quando ho conosciuto Alessandra, ho potuto sperimentare quanto la pratica dello yoga giovasse alla mia concentrazione e alle mie performance sul lavoro. Non solo mi sentivo più centrato, ma riuscivo anche a scaricare le tensioni e lo stress che man mano accumulavo, migliorando nettamente il mio benessere psico-fisico: abbiamo voluto così regalare questa bella opportunità a tutto il team”. Lo yoga aiuterebbe inoltre a sviluppare utili soft skill, come l’attitudine all’osservazione e all’ascolto. La cosa comoda, poi, è che per praticare yoga in azienda non servono chissà quali attrezzature, bastano un tappetino, un insegnante e via!

La pratica, adatta sia ai principianti che ai più esperti, viene decisa di volta in volta a seconda delle esigenze del team: più stimolante ed energica, quando si preferisce scaricare lo stress di una giornata molto intensa tramite delle asana dinamiche, mentre più rilassante, con un momento dedicato interamente alla respirazione, quando la lezione ha un fine più meditativo e dolce. Fare lezione insieme ai colleghi pare aiuti molto la connessione fra tutti i partecipanti, a partire dal radicamento con la terra fino all’esplorazione di sensazioni ed emozioni condivise durante la pratica. I benefici dello yoga in azienda, l’abbiamo detto, sono molti: si va dalla riduzione dello stress, al miglioramento della concentrazione e all’aumento del buonumore e dell’energia. Dal punto di vista fisico, aumenta le difese immunitarie e riduce (e previene) i dolori derivanti da una cattiva postura.

Insomma, per le aziende lo yoga è diventato un vero e proprio investimento, non solo in termini di salute ma anche di valori, come il senso di comunità. Ma Reviva non è l’unica azienda italiana ad aver scelto lo yoga come attenzione per i dipendenti. Stessa cosa hanno fatto, ad esempio, Fernet Branca e Banca Intesa. Lo yoga, insomma, era una moda destinata a restare. Secondo le stime, il numero dei praticanti nel mondo raggiungerà i 350 milioni entro il 2030, in Italia sono circa 6 milioni. Il valore del business nel 2022 ha raggiunto i 105,9 miliardi di dollari, ma dovrebbe crescere del 9% annuo nei prossimi 5 years.

E allora diteci, a voi piacerebbe praticare un po’ di sano yoga nel vostro ufficio?

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