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Ma quanto ci piace ai milanesi comprarsi la casettina in montagna? D'inverno ti fai la settimana bianca sulla neve, "whisky, sole e sei in pole position". D'estate ci vai per goderti il fresco, le passeggiate, le escursioni, e quel clima da club elitario che al milanese con la grana piace sempre molto. Sì raga, bisogna essere onesti: chi può permettersi una seconda casa in montagna - beati loro - c'ha il portafoglio gonfio. Come riportato da un interessante approfondimento di Corriere, chi appartiene alla riccanza vera, la casetta se la fa a Courmayeur, Madonna di Campiglio o Cortina d’Ampezzo, i tre place to be in cui si spende di più per acquistare una seconda dimora. Parliamo di circa 10mila euro al metro quadrato per l'usato, quindi immaginate per il nuovo. Da un'analisi di Immobiliare.it Insights, i prezzi di Cortina, per dirne una, sono aumentati di quasi il 20% rispetto al 2018. Se però queste tre città per i più sono inarrivabili, i milanesi col cash (ma anche qualcosa meno) si buttano su altre destinazioni, comunque validissime.

Come riportato da un rapporto di Tecnocasa, in Lombardia sono tutti presi benissimo con Bormio e Ponte di Legno, nonostante collegamenti stradali non strepitosi. Qui i prezzi, rispetto al trio delle meraviglie citato qui sopra, scendono nettamente. A Bormio si parte da 4mila euro al metro quadrato per dimore usate, mentre per il nuovo tocca aggiungerci 2k. Qui si sta comprando di brutto anche in vista dell'appeal delle Olimpiadi del 2026 (ottimo investimento per poi mettere le case in affitto) ma ricordiamoci che a Bormio ci sono delle terme fantastiche e questa vicinanza sicuramente rappresenta una skill fondamentale. Si spende ancora meno - volendo - a Santa Caterina di Valfurva, dove si arriva al massimo a 4mila euro per case nuove di pacca.

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Bormio

Le terme fanno alzare le quotazioni anche per Ponte di Legno, in cui dovrebbe aprire un'avveniristica struttura in centro che però continua - è il caso di dirlo - a slittare. Qui i prezzi vanno da 3mila a 6.500 euro per il ristrutturato. La domanda, come riportato dall'indagine, si orienta soprattutto su trilocali con un budget attorno ai 250 mila euro. Sempre apprezzatissime anche Livigno e Madesimo, dove per comprare una casa servono circa 6mila euro al metro quadrato, dati dell'Agenzia delle Entrate.

Ma non è che dobbiamo restare per forza in Lombardia eh!

Tipo, in Val D'Aosta piace moltissimo Cogne: a dircelo è anche la presenza di stranieri che invadono questa piccola capitale del Parco Nazionale Gran Paradiso soprattutto in estate. Gli italiani qui cercano soprattutto bilocali o trilocali fino a 80 mq, per i quali tirano fuori dai 150-200 mila fino a 250-280mila euro. Nel borgo centrale di Cogne i prezzi delle dimore ristrutturate vanno dai 3mila ai 3.500 euro al metro, mentre per un buon usato si può scendere ma non di molto, circa 2.500. Se volete spendere meno la dritta è Saint Pierre, top per l'uscita autostradale di Aosta Ovest che permette di raggiungere Pila e Courma senza troppi sbatti. Qui un usato può chiedere sui 1.500 euro mentre per il nuovo ci si può fermare ai 2.300 euro.

Vi piacerebbe ma non ci state dentro? Occhio a Torgnon e Valtournenche, dove potreste riuscire a comprarvi un tre locali con meno di 200 K; a Torgnon il mercato è in fermento soprattutto in centro, dove parte l’ovovia: qui siamo sui 3mila euro al metro. Se ancora non ce la fate orientatevi verso Chatillon, che è bellina. Oh, se poi i soldi non sono un problema c'è anche Cervinia eh: qui per l'usato si sale a 6 K al metro e per il nuovo si arriva a 9. That's it. Piacciono molto anche Antey e Chamois, raggiungibile solo tramite funivia: qui si trovano per lo più villette indipendenti e chalet sui 2.500 euro al metro quadrato. I dati dell'Agenzia delle Entrate indicano anche il cash necessario per un appartamentino a Pré San Didier (per il nuovo siamo sui 9mila euro), e per Morgex, più fattibile perché si viaggia sui 4.200. A Gressoney Saint Jean si arriva a 6mila euro, mentre a La Trinité ce la possiamo cavare "solo" con 4.700 euro.

Avete le idee più chiare adesso?

 

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