Quante volte vi è successo?
Giornata infinita tra colleghi stron*i, casa sporca, figli iperattivi, coda al supermercato, e finalmente avete un minuto per voi sul divano con la tv in sottofondo. Due minuti e zac, siete già nella fase REM. Ma poi arriva quel momento: qualcuno vi sveglia con un "andiamo a letto". Vi alzate a fatica, convinti di addormentarvi in un attimo… e invece, sorpresa! Appena la testa tocca il cuscino, siete svegli come gufi.
Ma come caz*o è possibile?
Secondo Francesco Fanfulla, Direttore del Centro del sonno degli Istituti clinici scientifici Maugeri di Pavia e Montescano, interpellato dal Corriere, la colpa è della cosiddetta "pressione del sonno". Funziona così: più restate svegli, più il corpo carica una specie di molla che vi spinge a dormire. Ma se fate quel pisolino sul divano, scaricate un po' di questa molla, quindi quando arrivate a letto la vostra urgenza di dormire si è azzerata. In pratica, vi siete dati una mini-ricarica che vi impedisce di riaddormentarvi facile a letto.
Poi c'è anche un'altra faccenda: i cicli del sonno. Durante la notte, attraversiamo diversi cicli fatti di sonno leggero, profondo, e via dicendo. Quando vi fate un pisolino breve, tipo 10-20 minuti, non fate danni: la "pressione del sonno" resta alta, quindi tornare a dormire a letto non è un problema. Ma se vi siete appisolati per un’ora o più, ciao, avete probabilmente fatto un ciclo completo. Risultato? La pressione cala e siete meno assonnati.
That's it.
Poi ovvio, anche l’ambiente conta. Siete stravaccati sul divano, magari dopo cena, con la TV che va e una luce soffusa… un setup perfetto per addormentarsi. Poi però accendete la luce del corridoio per andare a letto, controllate il telefono, magari vi lavate anche i denti e – puff – l’effetto hypnos va a farsi benedire.
Quindi, che fare per dormire da re nel letto? La regola d’oro: rendete la vostra camera una caverna del riposo. Dai su, i consigli sono sempre i soliti, dobbiamo davvero briffarvi? Ok: tenetela buia, fresca e silenziosa, e createvi una routine serale – tipo luci soffuse e niente schermi – che dica al cervello che è ora di staccare. Come con i bambini. Se poi vi capita spesso di addormentarvi sul divano, alzatevi e fate due passi per svegliarvi, così non date al corpo false speranze di riposo anticipato. Se vi rilassa il rumore di sottofondo, meglio sostituire la TV con un bel generatore di rumore bianco. Dai su, che se non si dorme bene il giorno dopo operatività al minimo, lo sanno tutti.
Seguici anche su Instagram, taaac!