Skip to content
Chiara Ferragni: affari sempre più in crisi, ma lei dorme serena su un patrimonio di 25 milioni / Milano “nuova capitale mondiale dei super-ricchi e sempre più inaccessibile per i cittadini comuni”. Lo dice il Financial Times / L’impero di Giorgio Armani: yacht, ville, auto e un patrimonio da 12 miliardi / Incredibile ma vero, Milano non è la città universitaria più cara se si parla di affitto: ecco chi c’è in pole / Non solo moda: cosa ci ha lasciato Giorgio Armani in eredità / I libri di scuola costano sempre di più, ma il Governo sta pensando di renderli detraibili / Il rientro dalle ferie vi manda in sbatti? Fate parte del 45% di italiani che soffre di post-holiday anxiety / Le dimensioni non contano: 7 micro locali Milano che spaccano / Addio Giorgio Armani: se ne va il Re della moda, il più grande di tutti / Il ristorante Trippa di Milano chiude nel weekend: «Incassiamo meno ma stiamo con le famiglie e siamo più felici» / Chiara Ferragni: affari sempre più in crisi, ma lei dorme serena su un patrimonio di 25 milioni / Milano “nuova capitale mondiale dei super-ricchi e sempre più inaccessibile per i cittadini comuni”. Lo dice il Financial Times / L’impero di Giorgio Armani: yacht, ville, auto e un patrimonio da 12 miliardi / Incredibile ma vero, Milano non è la città universitaria più cara se si parla di affitto: ecco chi c’è in pole / Non solo moda: cosa ci ha lasciato Giorgio Armani in eredità / I libri di scuola costano sempre di più, ma il Governo sta pensando di renderli detraibili / Il rientro dalle ferie vi manda in sbatti? Fate parte del 45% di italiani che soffre di post-holiday anxiety / Le dimensioni non contano: 7 micro locali Milano che spaccano / Addio Giorgio Armani: se ne va il Re della moda, il più grande di tutti / Il ristorante Trippa di Milano chiude nel weekend: «Incassiamo meno ma stiamo con le famiglie e siamo più felici»
CONDIVIDI:
Link copiato!

Whaaat? C’è un’azienda italiana che ha deciso di dare ai dipendenti permessi illimitati e retribuiti

Mandare il curriculum SUBITO.

Se state cercando un’azienda figa a cui mandare il vostro cv, fermatevi a leggere, perché c’è un posto che ha appena deciso di dare ai suoi dipendenti permessi illimitati. E retribuiti.

Quando si dice, avanguardia pura.

Ma basta con l’hype, qual è questa azienda così dipendenti – friendly? Parliamo di Satispay (l’app di pagamento, presente?) che da luglio permetterà agli oltre 700 dipendenti di avere permessi illimitati retribuiti. A loro basterà concordarli con il proprio manager e via, permesso consentito. Che agio.

Le parole del fondatore di Satispay

A dare la lieta novella, il fondatore e ceo Alberto Dalmasso in occasione della quarta edizione del Festival Internazionale dell’Economia di Torino.

Ci siamo resi conto – ha spiegato l’Alberto – che in passato, anche noi, abbiamo dedicato troppo tempo a definire regole pensando alle persone che ne hanno bisogno, ma siamo finiti a mettere paletti a un gruppo di persone estremamente allineate alla nostra visione e senso di responsabilità. Un approccio poco rappresentativo di chi siamo davvero. La cultura aziendale va costruita per valorizzare le persone che la incarnano”.

Dalmasso ha deciso quindi di stipulare “un patto di fiducia e responsabilità reciproca in cui si può avere tanto sia economicamente con le stock options sia come benefit e flessibilità, ma tutti sono chiamati a lavorare con la stessa ambizione e voglia di fare la differenza, sentendo l’azienda propria. In quest’ottica i permessi illimitati non significano lavorare meno, ma significa avere la libertà di organizzare meglio la propria vita. Il vero cambiamento accade quando tutti sentono propria la responsabilità del futuro“.

Wow, che visione!

Gli altri benefit aziendale

Non solo ferie illimitate. La nuova policy va ad unirsi al ricco Welfare Satispay CareAbout dotato tipo di sedute di supporto psicologico, lezioni di yoga ma anche misure di CareAbout Family che prevedono il doppio dei giorni di congedo parentale (20 giorni) che il secondo genitore può usare entro i primi 5 mesi dalla nascita o adozione, e 5 giorni pagati all’anno per poter assistere i figli quando malati. Molto utili, bravi!

CONDIVIDI:
Link copiato!