Skip to content
Hai capito il Giorgio Locatelli? Lo chef è stato inserito tra gli uomini di mezza età più sexy al mondo / È stato eletto il panettone migliore al mondo e no, non è di Milano (e manco italiano) / Aumenta il Bonus mamme lavoratrici (con almeno due figli): cosa cambia e come richiederlo / Belle le auto ibride eh, ma tu conosci la differenza tra Plug-in Hybrid e Full Hybrid (e sai perché la prima è meglio?) / L’attico sarà pure figo, ma adesso gli italiani preferiscono vivere al piano terra / Sogno? Realizzazione personale? Naaa: per la Gen Z il lavoro è solo un modo per guadagnare soldi / Leoncavallo, Sala frena sul ritorno in via Watteau: “Non possiamo agevolare” / Svolta sexy per ChatGPT: da dicembre offrirà anche contenuti erotici / Arriva il gelato alla patata: la nuova frontiera (insospettabile) del food sostenibile a Milano / Il Parlamento Europeo ha vietato termini come “burger” e “bistecca” per i prodotti vegani, ma noi abbiamo la soluzione / Hai capito il Giorgio Locatelli? Lo chef è stato inserito tra gli uomini di mezza età più sexy al mondo / È stato eletto il panettone migliore al mondo e no, non è di Milano (e manco italiano) / Aumenta il Bonus mamme lavoratrici (con almeno due figli): cosa cambia e come richiederlo / Belle le auto ibride eh, ma tu conosci la differenza tra Plug-in Hybrid e Full Hybrid (e sai perché la prima è meglio?) / L’attico sarà pure figo, ma adesso gli italiani preferiscono vivere al piano terra / Sogno? Realizzazione personale? Naaa: per la Gen Z il lavoro è solo un modo per guadagnare soldi / Leoncavallo, Sala frena sul ritorno in via Watteau: “Non possiamo agevolare” / Svolta sexy per ChatGPT: da dicembre offrirà anche contenuti erotici / Arriva il gelato alla patata: la nuova frontiera (insospettabile) del food sostenibile a Milano / Il Parlamento Europeo ha vietato termini come “burger” e “bistecca” per i prodotti vegani, ma noi abbiamo la soluzione
CONDIVIDI:
Link copiato!

Hai capito il Giorgio Locatelli? Lo chef è stato inserito tra gli uomini di mezza età più sexy al mondo

Secondo il Times il giudice di Masterchef Italia è un bocconcino delizioso quanto quelli che prepara... E voi, siete d'accordo?
21 Ottobre 2025

Saranno i boccoli brizzolati o il suo naso importante, gli occhioni buoni o il sorriso rassicurante. Sarà quel che sarà, fatto sta che secondo il britannico Times, tra i personaggi di mezza età più affascinanti del pianeta mette anche Giorgio Locatelli, lo chef italiano che fa impazzire i palati… e, a quanto pare, anche i cuori. In mezzo ad attori di Hollywood, cantanti e persino un ex presidente U.S.A. ecco spuntare il giudice di MasterChef Italia… e che giudice, signore! Pura pasta lombarda in salsa internazionale.

Il tabloid britannico definisce Locatelli un vero e proprio SAS: Sexual Attention Seeker… uno che fra drizzare il pelo, insomma: quella categoria di persone che, anche senza volerlo, attirano sguardi e attenzioni. D’altronde, illuminato dalla sua stella Michelin e da una cordiale simpatia, non stupisce che il suo sguardo al profumo di tartufo faccia sobbollire gli ormoni in giro per il mondo.

Il risultato suona ancora più interessante da parte di uno che ha dichiarato con disarmante sincerità: «In genere gli chef a 60 anni sono finiti: il 50% è già morto e il 30% è alcolizzato». Evidentemente lui fa parte del restante 20%: quello ben conservato, tra la cella frigorifera e la cantina dei vini buoni.

Chi è davvero Giorgio Locatelli

Nato nel 1963 a Corgeno, sul lago di Comabbio, figlio di ristoratori, Locatelli ha respirato gli effluvi della cucina fin da piccolo. Dopo esperienze in Francia e al celebre Savoy di Londra, ha trovato casa (e successo) nella capitale britannica, dove nel 2002 aprì la Locanda Locatelli con la moglie Plaxy. Un anno dopo, la stella Michelin. E da lì, mai più indietro… facendosi peraltro un discreto mazzo, a suo dire.

Nel 2018 è approdato in TV, entrando nella giuria di MasterChef Italia. E da allora ha conquistato il pubblico italiano con il suo mix perfetto di rigore britannico, passione italiana e un’ironia irresistibile.

Locatelli non è solo uno chef. È anche un uomo che parla chiaro, senza filtri ma sempre con grande rispetto. Abbiamo messo in fila alcune delle sue dichiarazioni più interessanti.

Sotto il grembiule

  • Sui sacrifici per la sua Locanda Locatelli: «Pagavo un milione di sterline l’anno di affitto. Ogni mattina, girare la chiave significava essere già sotto di 2.500 sterline».
    E quando ha chiuso? Sospirone di sollievo:
    «Mi è sembrato di essermi tolto uno zaino pieno di sassi».
  • Sulle nuove frontiere del gusto: «Ho assaggiato la carne sintetica e mi è piaciuta. Proibirla oggi è un errore».
  • Sulla vita personale: «Sono un uomo innamorato, inseguo la decrescita felice e mi ha stancato la celebrazione degli chef come star».
  • Sull’importanza dell’inclusione in cucina: «Mia figlia Margherita soffre di allergie alimentari. È da lì che ho capito quanto sia fondamentale una cucina che pensa anche a chi ha bisogni speciali».
  • Sul senso del suo mestiere: «Una volta una coppia mi ha pagato 25 mila sterline per due piatti di tagliolini al tartufo bianco a Doha. Sono cose che ti fanno pensare a quanto può valere, per qualcuno, l’esperienza unica del gusto».
  • E sui colleghi di MasterChef Italia: «La mattina Barbieri è come Liz Taylor, di pessimo umore, Cannavacciuolo ogni tanto va in fissa con le sue auto».

In buona compagnia

Insomma, “il Giorgio” sa di essere un personaggio pubblico, ma non si lascia piegare dalla celebrità. Conosce il valore del lavoro, del rispetto in cucina (lui, che da giovane fu umiliato in brigata), e ha costruito il suo percorso con la volontà di non calpestare nessuno. È italiano fino al midollo, ma ha portato la nostra cucina nel mondo con intelligenza e gusto. Apre alla fusion, rifugge le mode effimere e punta tutto sull’essenza: «La nostra è una cucina duttile. E io oggi dico basta compromessi: meno, ma meglio».

Fra gli altri figaccioni dell’elenco del Times troviamo Daniel Craig, Barack Obama, Mark Ruffalo e Mick Jagger (che praticamente la mezza età ce l’ha due volte) e poi una serie di deliziose signore: Nicole Kidman, Liz Hurley, Sharon Stone, Gillian Anderson e Jennifer Aniston. Di italiani e di chef ce n’è uno solo: il nostro Giorgio Locatelli.

Come l’ha commentata lui

«Essere accostato a nomi come Obama, Jagger o Craig mi ha fatto sorridere, ma anche riflettere sul percorso fatto fin qui» ha commentato lo chef, come riportato dal Corriere. «Quando l’ho detto a Plaxy (sua moglie, ndr) continuava a ridere e a ripetere ‘Barack Obama, Barack Obama’. Per me lui è un idolo, mi piace tantissimo il suo modo di essere». La moglie, insomma, l’ha presa bene: «Plaxy? Orgogliosa, non gelosa: ha detto solo “proud”».

CONDIVIDI:
Link copiato!