Siamo ancora lontani dal Natale, ma nel mondo dei lievitati le cose si muovono in anticipo. Anzi, si sono già mosse eccome: si è appena concluso il Panettone World Championship 2025, e il verdetto è stato decisamente inaspettato.
Il panettone più buono del mondo, udite udite, arriva da Taiwan. Sì, proprio da lì: niente nonne lombarde, niente forni di quartiere, niente uvetta benedetta dal Duomo. A quanto pare, il lievito madre ha messo il passaporto e ha preso l’aereo.
Un mondiale di panettoni
Il campionato, giunto alla quarta edizione, è organizzato dall’Accademia dei Maestri del Lievito Madre e del Panettone Italiano, con il patrocinio del Ministero dell’Agricoltura e la collaborazione di HostMilano. Quest’anno in gara c’erano nove squadre provenienti da tutto il mondo: Argentina, Australia, Brasile, Cina, Germania, Giappone, Perù, Spagna e appunto Taiwan, pronte ad ereditare il titolo di campione del mondo del panettone dall’Italia, squadra vincitrice della precedente edizione (ovvio).
Ogni team ha dovuto presentare tre tipologie di panettone:
- il classico italiano,
- quello al cioccolato,
- e la vera novità 2025: il Panettone Innovativo al Gelato, dove i partecipanti potevano usare ingredienti tipici del proprio Paese.
Immaginate la scena: dal dulce de leche argentino al matcha giapponese, passando per il mango taiwanese. Una specie di “MasterChef dei panettoni”, ma con ancora più lievitazione e molto più burro.
Non solo gusto
Il regolamento del Panettone World Championship è roba seria. Non basta che il panettone sia buono — dev’essere anche bello, profumato, ben cotto e possibilmente con un laboratorio ordinato come una sala operatoria.
Tra le prove, infatti, i team hanno dovuto presentare anche:
- una monoporzione circolare, ispirata ai principi dell’economia sostenibile;
- un “Fiore di lievito madre”, realizzato partendo dal proprio lievito;
- e un panettone decorato dedicato al tema della vetrina milanese ispirata alla moda (che a Milano è più sacra del presepe, diciamocelo).
Tutto questo, ovviamente, sotto l’occhio vigile dei giudici e delle telecamere che riprendevano i laboratori 24 ore su 24. Niente bluff: tutto “dal vivo”, come si dice.
And the winner is… Taiwan!
Dopo giornate di impasti, decorazioni e zucchero a velo ovunque, il verdetto è arrivato: Taiwan, apitanata da I-Chun e con Giovanna Chen come Team Manager della nazionale, si porta a casa il titolo di miglior panettone del mondo 2025, seguita da Argentina e Australia.
Il team taiwanese non solo ha conquistato il primo posto assoluto, ma si è portato via pure il premio per la miglior monoporzione circolare, convincendo la giuria per qualità, gusto e organizzazione, e pure il riconoscimento per il migliore panettone classico. Un vero trionfo che, diciamocelo, nessuno si aspettava.
E non è finita:
- Germania premiata per miglior vetrina e fiore di lievito madre
- Australia per il miglior panettone innovativo servito con gelato
- Argentina per miglior gioco di squadra e pulizia del laboratorio
- Cina per la sostenibilità della produzione
Ospite d’onore dell’evento è stato sua Maestà Iginio Massari, nominato da Angela Frenda, direttrice editoriale di Cook Corriere della Sera, del premio Cook come «papà di tutti i panettoni»: «Sto ancora lavorando al panettone che sogno di realizzare, ti dico qual è appena l’ho fatto» ha detto il Maestro.
E noi lo aspettiamo con ansia!