Diciamolo subito: scegliere di andare in piazza, a Capodanno, in mezzo ad altre centinaia di persone, in piedi al freddo, pressati, ad ascoltare cantanti a caso, è un po’ la scelta disperata di chi non sa bene che caz*o fare l’ultimo dell’anno ma non c’ha voglia di stare a casa. Scelta rispettabilissima eh, però comunque un bello sbatti. Detto ciò, questo Capodanno a Milano inutile pensare di andare in Piazza Duomo, trovatevi un’alternativa (ma perché no stare in casa? È così bello…): Milano saluterà il 2025 senza il tradizionale concerto di Capodanno e la decisione è stata ufficializzata dal sindaco Beppe Sala. Motivo? Lo spazio semplicemente non c’è. Tra l’albero di Natale, il megastore dedicato alle Olimpiadi invernali e la torre televisiva per le dirette dei Giochi, circa il 30% della piazza è già occupato. Troppo poco margine per allestire un evento da migliaia di persone. «Quest’anno non ce la si fa», ha spiegato il sindaco.
Il botta e risposta con Salvini
La scelta arriva dopo le pressioni del vicepremier Matteo Salvini, che nei giorni scorsi aveva incalzato il Comune chiedendo di organizzare un concerto: «Milano non ha mai ospitato le Olimpiadi nella sua storia. Il mondo il 6 febbraio guarderà Milano e uno si domanda: chissà che grande evento ci sarà per Capodanno in Piazza Duomo. A me risulta che ci sia zero e quando lasci il vuoto, quando invece della luce c’è il buio, quando invece della musica sinfonica ci sono i petardi, lasci spazio a dei problemi».
Sala ha risposto con ironia: «Evidentemente Salvini non passa lì da un po’. Perché la piazza è occupata ormai dal 30% dagli allestimenti per le Olimpiadi e poi ci sono l’albero di Natale e, in piazzetta Reale, il timer olimpico. Quest’anno il concerto di Capodanno non si può fare, non è cattiva volontà. Ne ho discusso anche con il prefetto. Certamente però l’anno prossimo lo faremo. È giusto ritornare a farlo», ricordando gli allestimenti olimpici già presenti e spiegando che non si tratta di volontà politica, ma di limiti pratici. Silvia Sardone, vicesegretario del Carroccio e consigliere comunale milanese, ha rincarato la dose sottolineando che «nascondersi dietro l’albero di Natale per non fare, anche quest’anno, un evento in piazza risulta francamente imbarazzante. Il rischio serissimo è di ritrovarci nuove scene drammatiche di molestie ai danni di giovani ragazze come successo negli ultimi anni e magari il degrado dello spettacolo di maranza che insultano l’Italia e le forze dell’ordine. Sarebbe auspicabile l’organizzazione di qualche evento, se non in Piazza Duomo, almeno in altre piazze della città, proprio per evitare che Milano finisca, di nuovo, sulle cronache internazionali».
Nel dibattito pesa anche il tema della sicurezza. Negli ultimi anni, la notte di Capodanno a Milano (senza concerto, che manca dal 2019) ha registrato episodi gravi. Nel 2022 un branco accerchiò e aggredì alcune ragazze, impedendo loro via di fuga: due aggressori sono stati condannati in appello per violenza sessuale di gruppo. Anche lo scorso Capodanno non è andato liscio: quattordici giovani sono stati denunciati dopo un video con insulti alla polizia e alcune ragazze belghe hanno raccontato di aver subito molestie dopo la mezzanotte. Sarebbe cambiato qualcosa se ci fosse stato un concerto? Il questore Bruno Megale aveva già chiarito che non esiste la prova che un evento del genere avrebbe cambiato le cose: quella notte in piazza c’erano comunque mille agenti per 25mila persone.
Per il sindaco la questione è soprattutto organizzativa. Piazza Duomo è impegnata dagli allestimenti per Milano-Cortina 2026 e non c’è spazio per montare palco, impianti e aree di sicurezza. «Non si può. Non è cattiva volontà», ribadisce Sala. Quest’anno, quindi, niente musica dal vivo nella piazza simbolo della città.
Si torna nel 2027
La promessa però c’è: «Per l’anno prossimo lo faremo, perché è giusto ritornare a farlo». Dopo sei anni di stop — l’ultimo concerto risale al 31 dicembre 2019 — il Capodanno musicale sotto la Madonnina dovrebbe tornare alla fine del 2026, per salutare l’arrivo del 2027.









