Basta con la carta: addio ai tagliandini da mettere sul cruscotto quando si parcheggia sulle strisce blu. A breve, per sostare nelle zone a pagamento a Milano, sarà sufficiente mettere i soldi nella colonnina e digitare la propria targa e taac, la smart è parcheggiata. Dematerializzazione o sosta 2.0, chiamatela come volete, ma tra poco grattini vari del parking o bigliettini con l’orario saranno un vago ricordo, perlomeno per chi il parcheggio lo paga. Si, perché secondo alcune stime, il 50% dei parcheggi sulle strisce blu milanesi non è pagato; ma con questa novità in futuro si potrà controllare da remoto, attraverso telecamere, quali vetture non sono in regola per inviare vigili e ausiliari a colpo sicuro.

Anyway, l’aggiornamento dei device di controllo auto in sosta e delle colonnine è in fase avanzata, e a breve saranno pronti tutti i 1.700 parcometri disposti a Milano e parte della periferia.

Comunque, con ‘sta novità, ci potrebbero anche essere sviluppi interessanti in futuro, come l’introduzione di metodi di prenotazione via app di uno stallo di sosta: in qualsiasi momento si potrebbe, ad esempio, associare la propria targa a un preciso posto auto in una determinata fascia oraria.

Gli ausiliari del traffico sono già pronti a sgamare tutte le auto di chi non ha pagato: Imbruttito avvisato, mezzo smultato.

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