Quella che stiamo per raccontarvi sembra una trama da serie tv, con finale pensato apposta per non deludere e gettare nello conforto la fanbase già provata dall’ultimo episodio. Solo che, la conclusione effettiva, lungi ancora dall’essere ben chiara. Quel che sappiamo è che è parzialmente positiva.
Ecco che è successo nella 1×01:
Carlos Duarte, giovane ragazzo argentino di 21 anni, era in cerca di lavoro. Troppo povero per stampare i cv e distribuirli – fermatosi in un bar di Córdoba a 800 km a ovest di Buenos Aires – è passato direttamente all’attacco, chiedendo alla barista di assumerlo. E
1×02:
La ragazza non potendo far nulla per aiutare il giovane, l’ha invitato a lasciare il suo curriculum vitae. Accortasi dell’incertezza di Carlos, gli ha quindi passato un foglio bianco, proponendogli di scriverlo a mano.
«No, tranquilla. Almeno un foglio e una penna ce l’ho. Ho qui il mio quaderno. Adesso lo compilo su un foglio» ha risposto il ragazzo.
Poraccio sì, ma ora non esageriamo, my dear.
1×03:
Il resto è storia: il pezzo di carta fotografato, è finito su Facebook diventando virale. La ragazza è stata poi contattata da una sfilza di giornalisti curiosi:
«Non ha importanza che non sia stampato. Quel ragazzo aveva una faccia simpatica. È stato gentile ed educato. Aveva bisogno di lavoro e questo era il sistema per farglielo trovare»
La puntata finale
Carlos grazie alle condivisioni ha ricevuto tantissime offerte di lavoro. A volte l’umiltà paga più della grammatura di un A4.
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