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Quest’anno, più che un Ambrogino d’oro, se ne prevede uno nero… nero polemica. Il 7 dicembre il Sindaco assegnerà la massima onorificenza civica a personaggi che meglio incarnano e rappresentano i valori della nostra città. Quest’anno, però, le candidature solleveranno un bel polverone. Ecco chi è in lizza per l’ambita statuetta, pardon, medaglietta:

1_Indovina indovinello, chi è che:

«ha sempre dimostrato un attaccamento particolare nei confronti di Milano: pur potendo vantare una carriera di notevole prestigio negli Stati Uniti, nel 2017 l’imprenditrice ha inaugurato il suo primo store nel capoluogo lombardo, a pochi passi da corso Como e piazza Gae Aulenti» – «ha contribuito a incrementare la fama della nostra città, in particolare per il settore della moda e dell’economia digitale»?

Proprio lei, Chiara Ferragni. O almeno, è così che Gianluca Comazzi, consigliere di Forza Italia, giustifica la scelta dell’Influencer.

2_Nella rosa della Lega spuntano anche…

«Una realtà storica dalla quale sono passate generazioni di milanesi» come spiegato dal capogruppo leghista Alessandro Morelli. Si tratta della discoteca Old Fashion, recentemente rimasto sotto ai riflettori a causa dell’aggressione a Bettarini jr,

Il giornalista Mario Giordano e il centro di produzione Rai.

3_Il Pd propone invece…

Una medaglia alla memoria del Genetista Luigi Luca Cavalli Sforza, colui che dimostrò l’inesistenza delle razze; Jacopo Tissi, unico ballerino italiano al Bolshoi; Arianna Szörényi, sopravvissuta ad Auschwitz nonché testimone della Shoah.

4_Forza Italia con la Gelmini puntano tutto su…

Alberto Mantovani, direttore scientifico dell’Humanitas; l’ex azzurra Silvia Sardone e Anna Maria Prina, ex direttrice della scuola di ballo della Scala; i fratelli Giordano e Manlio Zucchi «imprenditori e filantropi, titolari dell’omonima azienda tessile, fra le più importanti e prestigiose a livello europeo nel settore della biancheria per la casa».

Non è finita: si parlerebbe anche di un premio alla carriera per Elio (quello delle Storie Tese), sfuggitogli per un soffio 10 anni fa.

Il regolamento dell’Ambrogino d’Oro specifica inoltre che, massimo entro stasera debbano essere consegnate le candidature e: «le civiche benemerenze non devono superare ogni anno il numero complessivo di 35, tra 15 Medaglie d’oro e 20 attestati».

Per il resto, This is Milano, con tanto di calcio in pieno stile spartano.

Credit immagine copertina Credit immagine

 

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