I cambiamenti repentini sono sempre scioccanti, quindi, mettetevi comodi perché… non è questo il caso. Più che un vero e proprio cambiamento si tratta di un’aggiunta. Un po’ come il pepe che sta bene su tutto.

La fermata della metropolitana M1 Cordusio cambia nome in Cordusio-Biblioteca Ambrosiana.

Il perché ce lo spiegano gli assessori Marco Granelli (Mobilità) e Filippo Del Corno (Cultura):

«Il Comune di Milano e Atm hanno preso questa decisione, condividendola con la Veneranda Biblioteca Ambrosiana, in occasione delle celebrazioni per i 500 anni dalla morte di Leonardo Da Vinci, a cui Milano si sta preparando con un importante programma di iniziative a lui dedicate. Indirizzare meglio i turisti che intendono raggiungere una delle istituzioni culturali più antiche e più prestigiose di Milano è un obiettivo di valorizzazione della nostra città che sarà ancora più apprezzato nel 2019, quando l’attenzione su Leonardo condurrà moltissimi visitatori alla Biblioteca Ambrosiana per ammirare i tesori che custodisce».

La Veneranda Biblioteca Ambrosiana infatti ospita la più vasta raccolta al mondo di disegni e scritti di Leonardo, oltre ad alcune tra le più importanti opere pittoriche: il Ritratto di Musico e il Codice Atlantico.

Altra motivazione che eleva l’Ambrosiana a fulcro centrale perfetto per le celebrazioni a lui dedicate, è il fatto che è collocata fisicamente nel punto in cui si incrociano cardo e decumano nel centro esatto della pianta di Milano, disegnata da Leonardo.

Non è la prima volta che si rinomina, o per meglio dire denomina, una fermata della metropolitana: l’anno scorso era toccato a Conciliazione che si era accaparrata la dicitura Cenacolo Vinciano.

Stessa storia, stesso posto, stesso nome per la fermata Santa Maria delle Grazie della linea del tram 16, in prossimità della famosa opera.

Insomma, da oggi ricordatevi che Cordusio non è più SOLO Cordusio.

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