Chiudi video
close adblock Il Milanese Imbruttito

Disabilita l'adblock

Ué grandissimo! Ti piace leggere i nostri articoli?
Allora non fare il giargiana, disabilita l’adblock
(così fai girare l’economia, taaac)!

close adblock Il Milanese Imbruttito

Ti ho beccato Giargiana!

Disabilita l’adblock (così fai girare l’economia, taaac)!

Ok

News
parigi

Che barba che noia queste classifiche. Mai che vi compaia, che so, un Paderno Dugnano, una Carate Brianza e perché no, persino un Pantigliate! Invece niente, nada de nada. Nella ricerca periodica condotta dal settimale britannico The Economist, ci sono (solo) le città più care del mondo e nessuna delle sopracitate vi compare. Secondo il Worldwide cost of living report le metropoli che a oggi sono care come il fuoco si trovano principalmente in Asia ed Europa.

La prima posizione è occupata non da una, non da due, bensì da 3 città che si spintonano punzecchiandosi con i rispettivi grattacieli e torri: Parigi, Hong Kong e Singapore. Il triangolo in questione ha un altissimo costo della vita. Non a caso, è di questo che si parla.

La ricerca ha esaminato, ogni 6 mesi, il costo di 160 prodotti e servizi – dal cibo agli affitti – necessari a una famiglia composta da 3 persone.

Parigi è in top 10 dal lontano 2003, difendendo con baguettes, capelli non in piega e nasino schifato all’insù, il glorioso primato.

New York sembra essersi data una calmata rispetto agli anni precedenti e scende al 9° posto. Los Angeles invece è 10ima a pari merito con Tel Aviv. E le italiane? La più costosa è Milano, 22esimo posto.

La classifica ha cercato poi di sdrammatizzare, rivelando anche le città meno care a causa delle rispettive situazioni politiche: Damasco, Caracas, Chennai, Delhi, Bangalore, Lagos e Buenos Aires sono le più abbordabili.

 Credit immagine copertina

Seguici anche su Instagram, taaac!


Vai all'articolo precedenteIndietro
Il Milanese Imbruttito