Sul sito gofoundme.com è online da qualche giorno una bella iniziativa di fundraising che si chiama Polisportiva Milanese Wheelchair Rugby: Road to Bali (questo il link diretto), campagna lanciata in favore della Polisportiva Milanese 1979 Sport Disabili dal suo Presidente Antonio Marangoni e gestita per lui dai collaboratori Paolo Sessa e Nicolò Passilongo.
La società sportiva è una ONLUS milanese nata nel 1979 e da allora attiva nel mondo dello Sport Paraolimpico, includendo tantissime discipline praticate da atleti con diverse disabilità. Nel 2014 nasce il primo team di Rugby in Carrozzina a Milano che conta a oggi 11 atleti tesserati e vanta un secondo posto e due terzi posti ai primi campionati italiani.
La raccolta fondi che è apparsa in piattaforma è proprio in favore di questi atleti paraolimpici, affinché la squadra milanese possa portare avanti il progetto di partecipare alla sua prima esperienza internazionale, individuata nel torneo di Bali che avrà luogo a partire dal prossimo 15 luglio. Ancora poco diffuso in Italia per la recente comparsa sul nostro territorio e per i costi elevati delle attrezzature, il Wheelchair Rugby è invece molto popolare e seguito all’estero, dove viene praticato anche a scopo riabilitativo. In quest’ottica gli organizzatori hanno deciso di mettersi in gioco puntando a una competizione fuori dal suolo nazionale per gli sportivi milanesi.
Il costo globale stimato per il viaggio a Bali è di € 20.000,00 che comprendono spese di viaggio, alloggio, iscrizione e partecipazione al torneo per 11 atleti e 5 persone dello Staff. A oggi la cifra sta crescendo grazie al supporto e al cuore di chiunque che, venendo a conoscenza della causa, è deciso a sostenerla con un’offerta. Ma c’è ancora bisogno di una mano se si vuole che questo sogno diventi concreto.
In attesa di vederlo realizzato, ogni lunedì e giovedì sera, dalle 21 alle 23 in via Thomas Mann 8 a Milano è possibile assistere agli allenamenti e conoscere dal vivo questo sport. Chissà mai che vedere la passione di questi atleti non possa smuovere ancora più generose donazioni!
Articolo scritto da Maria Teresa Falqui
Seguici anche su Instagram, taaac!