Nonostante sia nata in quel di Lincoln, Nebraska, Ashley Graham – che per chi non lo sapesse è la modella curvy più famosa al mondo – si può definire a tutti gli effetti una mamma Imbruttita. Una che non ha tempo da perdere, che non si fa troppe menate e non c’ha sbatti di rispettare le pseudo regole di galateo che definiscono, anche se in maniera non ufficiale, la vita di una mamma.

Da quando il 18 gennaio è nato il suo primo figlio, Isaac, Ashley ha deciso di raccontare via social alti e bassi della vita da neo genitore. Una gioia enorme, un amore infinito, ma anche difficoltà, imprevisti e cambiamenti. Cercando, a suo modo, di rompere qualche tabù e di essere un supporto per le tante mamme che la seguono. Pochi giorni fa la modella ha postato uno scatto piuttosto curioso: nella foto si vede Ashley in una cartoleria, mentre cambia il pannolino di suo figlio per terra (sopra il fasciatoio portatile). “Il pannolino stava esplodendo e non c’era nessun bagno in vista! Grazie a Dio mi sono ricordata di mettere il fasciatoio nella borsa”.

Un’immagine che, in qualche modo, sa anche di provocazione. Un messaggio per ribadire che essere madri non è certamente una passeggiata e che una donna deve arrangiarsi come può, senza farsi troppi problemi. Com’era prevedibile, il pubblico social si è diviso tra sostenitori e critici. In molti, soprattutto altre mamme, hanno apprezzato l’ennesima dimostrazione di libertà e di sano menefreghismo mostrato dalla modella. Altri invece hanno storto il naso, rintracciando in quel post non solo una trovata di cattivo gusto, ma anche una scusa per far parlare di sé.

Io, personalmente, ciondolo a metà strada. Apprezzo molto quello che Ashley Graham sta facendo via social da quando è diventata madre. A differenza di tanti scatti patinati che affollano Instagram, con mamme impeccabili dai corpi perfetti a due giorni dal parto, che vivono la maternità con glamour ed eleganza, la modella e influencer ha preferito raccontarsi con verità, mostrando senza pudore le smagliature sul suo corpo e la pancia ancora gonfia. Si è ripresa mentre usava il tiralatte su un taxi, tra un appuntamento e l’altro, e ha voluto sdoganare le difficoltà che affronta il corpo di una donna dopo il parto. “Alzi la mano chi non sapeva che dopo la gravidanza si sarebbe dovuta cambiare da sola i suoi pannolini – ha scherzato Ashley sui social – nessuno parla del recupero che affrontano le mamme. Dopo tutti questi anni nella moda non avrei mai potuto immaginare che la biancheria intima usa e getta sarebbe diventata il mio capo preferito. Voglio mostrarvi che non è tutto arcobaleni e farfalle”. Un modo, anche leggero, per parlare dell’uso degli assorbenti post parto, necessari nella fase di guarigione del corpo di una neo mamma.

Dicevo, apprezzo tutto questo. Sono messaggi di solidarietà e complicità che possono consolare e incoraggiare tante donne non famose, magari sole, impreparate e sconvolte da questa nuova fase della loro vita. Tornando allo scatto in cui Ashley cambia il pannolino a terra, forse se avesse chiesto al personale della cartoleria un bagno, sicuramente si sarebbe trovato (dai, volete che non ci fosse il bagno del personale?). O poteva cercare al volo un bagno in qualche bar lì vicino, magari anche dotato di fasciatoio. Forse, in questo caso, la modella ha deciso di provocare, andando oltre la verità contenuta in quell’immagine. Ha voluto chiamare a raccolta tutte le mamme imbruttite come lei, e dir loro che va tutto bene. Che i primi tempi da neo genitore possono essere un vero casino ma che liberandosi dall’imbarazzo, con creatività e ironia, si può affrontare tutto. Anche un pannolino pieno di merda.

Articolo scritto da Wendy Migliaccio