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I medici e gli infermieri di Milano in questo momento, lo sappiamo bene, fanno turni lunghissimi e sacrifici eroici, mettendo tutto il cuore e le energie nel proprio lavoro. Se con il cuore possiamo star loro tutti vicini, i rinforzi per lo stomaco arrivano direttamente da alcuni ristoranti della città, che hanno iniziato a inviare direttamente dalle loro cucine pasti pronti agli Ospedali.

Venerdì scorso il ristorante SlowSud ha prima inviato 100 piatti di pasta alla norma, 50 parmigiane alla melanzana e 100 cannoli all’ospedale Sacco, per poi inserire un appello sulla pagina Facebook RistoratoreTop chiamando altre attività della città a fare lo stesso.

E così all’iniziativa hanno aderito i ristoranti Miscusi, Muu Muzzarella, Li Mastri e Fancytoast, la pizzeria Loredani, il kebab Star Zagros Kebabbar e la gelateria Gnomo. Da sabato 14 marzo, per tutta la durata dell’emergenza, le consegne si sono intensificate e questa settimana saranno recapitati oltre 2000 pasti non solo al Sacco ma anche al San Raffaele, Fatebenefratelli, Policlinico, San Carlo, San Giuseppe e Bassini di Cinisello.

“Gli eroi sono tanti e tanti sono gli ospedali da aiutare, abbiamo bisogno di altri ristoratori e driver!”, si legge nell’appello rilanciato sempre da SlowSud sulla sua pagina Facebook.

Andèmm ristoratori, cogliete l’appello e unitevi, che appena tutto ‘sto casino passa torniamo a riempirvi le sale e a farvi fatturare.

E grazie di cuore, né.

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