L’emergenza sanitaria ed economica che stiamo vivendo sta modificando inevitabilmente ogni aspetto della società. Tra questi, anche il mercato immobiliare. Cosa succederà a chi stava cercando casa? La gente ha ancora voglia di vendere e comprare? E di cercare un’abitazione in affitto?
I dati emersi da un’analisi del portale idealista.it e riportati dal Corriere della Sera mostrano uno scenario decisamente rivoluzionato. In sostanza, chi possedeva una casa da vendere, sta pensando invece di affittare. Chi invece voleva vendere o affittare privatamente al momento ha preferito ritirarsi dal mercato. Guardando ai soli privati, infatti, il calo dell’offerta è addirittura dell’85%.
Ma facciamo una panoramica in tutta Italia per vedere la differenza tra Milano e le altre città: qui c’è stato un calo del 21% rispetto a un anno fa per quanto riguarda le case in vendita mentre sono decisamente cresciute quelle in affitto (25%). Affitti in crescita anche a Roma (28%) mentre le case messe in vendita da privati sono calate del 33% (a differenza del nostro 85%). A Torino e Bologna c’è stato un vero e proprio boom nella ricerca di case in affitto, rispettivamente il 101 e il 109%. E i prezzi degli affitti? Pare che siano rimasti tutto sommato invariati o in leggero aumento.
Ma torniamo alla vendita: secondo le stime degli esperti quest’anno si venderanno tra le 150 e le 200mila case in meno rispetto al 2019. Per quanto riguarda i prezzi molto probabilmente verranno leggermente ribassati, a meno che la crisi economica dovuta al Covid-19 non si riveli pesantemente drammatica: in questo caso i prezzi si abbasseranno drasticamente. Se state pensando di comprare o vendere casa, quindi, la situazione è questa: fino all’autunno chi vende per conto suo probabilmente non abbasserà i prezzi (almeno, non di molto). Chi vuole sperare in qualche occasione, dovrà aspettare e vedere come si evolverà la situazione.
Ma torniamo agli affitti: perché adesso sono così richiesti? Innanzitutto perché molte case che prima erano in vendita ora sono proposte in locazione. Gli affitti brevi per studenti o per viaggi di lavoro, invece, sono stati convertiti in affitti di lunga durata proprio perché non è dato sapere come si svilupperà la situazione universitaria e lavorativa da qui ai prossimi mesi. Infine, pensate a tutti quegli appartamenti fino a pochi mesi fa disponibili su AirBnb che ora cercano un ospite a medio termine, visto che di turisti, per un po’, non se ne vedrà l’ombra.
Quindi fa balla l’oeucc: in questo periodo si possono fare grandi affari o grandi cazzate.
Seguici anche su Instagram, taaac!