Hanno riaperto le gabbie, pardon, gli acquari. Neanche il tempo di infilare due pastiglie di cloro nelle vasche, che le piscine comunali sono state preso d’assalto.
La voglia di stare sulla cresta dell’onda si è fatta sentire e, nonostante non si tratti di quella di spiagge estere, i milanesi si sono reinventati alla grande. Sono riusciti persino a sopprimere quel malcelato disgusto che provoca in loro il binomio piscina e pubblica.
Sarà per questo che solo nel primo mesetto d’apertura, Milanosport ha registrato quasi 40mila ingressi, più della metà nei centri di Argelati, Romano, Cardellino, Sant’Abbondio e Saini. Pensate, il 27-28 giugno c’è stata una vera e propria invasione, manco le cavallette in India: 3mila accessi. Facendo 4 conti, visto che la stagione non ha ancora raggiunto il suo apice, i numeri possono solo crescere in maniera esponenziale.
Questo perché, abbandonando ogni remora nei confronti degli acquisti online, il 70% delle persone si è riversato sulla piattaforma milanosport.it per acquistare i biglietti. Operazione abbatti-fila completata con successo!
L’idilliaco quadretto sole, cloro e sudore si completa con i corsi di acquafitness, hydrobike, nuoto, nuoto master, tuffi e i Campus Estivi che quest’anno si svolgono in 5 centri: Lido, Saini, Fossati, Iseo e Procida.
Non saranno Jacuzzi, ma con uno Spritzettino passa la paura.
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