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Oh, finalmente! Buone notizie, o pessime se il punto di vista è quello del nostro portafogli. In Lombardia i saldi sono stati anticipati al 25 luglio. Breve riassunto delle puntate precedenti: di norma i saldi 2020 sarebbero dovuti cominciare il 4 luglio. A causa del Coronavirus, però, la Conferenze delle regioni su richiesta della maggioranza dei commercianti, aveva deciso di far slittare la data al primo agosto. Perché? Sostanzialmente per consentire ai negozi di guadagnare a prezzo intero per un mese in più, vista la brusca frenata primaverile causata dal Covid. La decisione si è però rivelata controproducente e le vendite di questo periodo sono precipitate dell’80%.

Ecco perché, adesso, si è deciso di correre ai ripari e di anticipare nuovamente i saldi al 25 luglio. “Era un richiesta pressante da parte dei commercianti e soprattutto da quelli delle città – ha spiegato l’assessore allo Sviluppo economico Alessandro Mattinzoli – che in questa stagione delicata hanno bisogno di rivitalizzare le proprie attività, ma dall’altra parte c’era da fare i conti con i produttori che avevano posto il problema di non abbattere precocemente il valore delle loro merci. Non possiamo stimare quale sia il vantaggio economico per i commercianti – ha sottolineato ancora l’assessore – ma di certo autorizzare i saldi dal 25 luglio non arrecherà danni alla filiera produttiva”.

“Per noi questa settimana di saldi a fine luglio è proprio importante – ha spiegato Gabriel Meghnagi, presidente della rete associativa delle vie di Confcommercio – può rappresentare un’iniezione di fiducia a negozianti che sono reduci da un mese di maggio con crollo del 70%, a giugno sono faticosamente riusciti a risalire al 50% ma a luglio sono di nuovo precipitati sotto del 70-80% rispetto all’anno scorso”.

Da questo sabato, quindi, i commercianti potranno sventolare ufficialmente i cartelli delle vendite scontate e dare avvio alla corsa infernale al capo imperdibile e scontatissimo. Del resto, dopo settimane di tute e pigiami, l’acquisto inutile di quelle scarpe argento e fucsia che non metteremo mai ce lo siamo meritati, no?

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