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Sinner campione alle Atp Finals, ma pure a Milano: il Maestro s’è comprato due “case” in centro / Occhio che da dicembre Teams dirà al tuo capo dove ti trovi / Le passeggiate da fare a Milano per vivere più a lungo. Oh, lo dice la scienza (più o meno) / Milano? Anche basta. Ecco perché oggi vogliono tutti andare a vivere a Lodi / Continua la discussione sulla ciclabile di Corso Buenos Aires, tra chi la difende e chi la vorrebbe spostare / Che succede al Quintalino? Il locale di Alessandro Cattelan ha chiuso senza una spiegazione / Beppe Sala è favorevole ad una tassa extra per i super ricchi stranieri / Alla fine l’educazione sessuale alle medie si farà: la Lega ha ritirato il divieto dopo le polemiche / Cucina italiana patrimonio dell’umanità: dall’Unesco arriva il primo sì / Figli e fatturato: in Italia sempre più “bimbi influencer” (loro malgrado): l’80% ha tra gli 0 e i 5 anni / Sinner campione alle Atp Finals, ma pure a Milano: il Maestro s’è comprato due “case” in centro / Occhio che da dicembre Teams dirà al tuo capo dove ti trovi / Le passeggiate da fare a Milano per vivere più a lungo. Oh, lo dice la scienza (più o meno) / Milano? Anche basta. Ecco perché oggi vogliono tutti andare a vivere a Lodi / Continua la discussione sulla ciclabile di Corso Buenos Aires, tra chi la difende e chi la vorrebbe spostare / Che succede al Quintalino? Il locale di Alessandro Cattelan ha chiuso senza una spiegazione / Beppe Sala è favorevole ad una tassa extra per i super ricchi stranieri / Alla fine l’educazione sessuale alle medie si farà: la Lega ha ritirato il divieto dopo le polemiche / Cucina italiana patrimonio dell’umanità: dall’Unesco arriva il primo sì / Figli e fatturato: in Italia sempre più “bimbi influencer” (loro malgrado): l’80% ha tra gli 0 e i 5 anni
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Fermi tutti: dopo Lidl anche Ikea lancia una linea di abbigliamento

Ne sentivamo davvero il bisogno? Forse sì. In un periodo storico così pesante, magari accumulare roba inutile e di dubbio gusto nell’armadio può darci un po’ di sollievo. Già, perché dopo Lidl adesso pure Ikea ha deciso di cavalcare l’onda della moda super low cost e di lanciare una sua linea di abbigliamento.  Calma […]

Ne sentivamo davvero il bisogno? Forse sì. In un periodo storico così pesante, magari accumulare roba inutile e di dubbio gusto nell’armadio può darci un po’ di sollievo. Già, perché dopo Lidl adesso pure Ikea ha deciso di cavalcare l’onda della moda super low cost e di lanciare una sua linea di abbigliamento


Calma calma… non iniziate a scalpitare. Al momento la linea di Ikea è in vendita solo in Giappone, quindi al massimo vi toccherà attendere la fine della pandemia per andare a fare shopping direttamente a Tokyo. Ma andiamo nel dettaglio: intanto va precisato che t-shirt, felpe, borse, ombrelli, portachiavi e asciugamani non sono da montare. Quindi zero sbatti. Inoltre capi e accessori fanno parte della collezione Efterträda, che in svedese significa successo (forse un auto augurio?). Comunque, ci saranno stampate sopra delle polpette? O magari una libreria? Naaa, troppo scontato. Tutti i prodotti sono molto basici: bianchi, con il logo Ikea e in bella vista il codice a barre dell’iconica libreria Billy. Geni.


I prezzi, chiaramente, sono super accessibili. Tipo, una maglietta costa circa 12 euro, proprio come le richiestissime scarpe di Lidl, quelle bruttarelle ma in grado di scatenare un’inspiegabile follia collettiva.

Come dicevamo poc’anzi, la linea è in vendita solo in due store giapponesi e dall’11 dicembre verrà distribuita in tutti i negozi del paese e online. Da noi invece non si sa ancora se e quando arriverà. Peccato davvero… eravamo già belli pronti a code chilometriche fuori dall’Ikea di Corsico.

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