Pranzetto in una cabinovia? Why not! No, non rischiate di vomitare la polenta a causa dell'oscillazione, tranqui. Visto che non si può sciare, c'è chi ha pensato bene di dare un senso alle cabine inutilizzate trasformandole in piccole bolle dove pranzare e cenare in piena sicurezza. Alla faccia del Covid.
La geniale idea arriva dagli USA. A Steamboat Springs, in Colorado, la birreria artigianale Mountain Tap Brewery ha deciso di dare nuova vita a vecchie cabinovie in disuso. Sono piazzate lì, nel dehors del locale, come piccoli scrigni dove i clienti possono mangiare o sorseggiare una birra. First, si sta belli al calduccio. E poi si sta pure rilassati, lontano dagli altri clienti e nel pieno rispetto delle norme anti Covid.
Queste cabine, gondolas per gli amici americani, possono accogliere da quattro a sei adulti (che dovrebbero essere congiunti) e sono dotate di luci, riscaldamento e pure Bluetooth. Il tutto per garantire un'esperienza romantica e piacevole. Top. Nulla è lasciato al caso: tra una prenotazione e l’altra, i camerieri si precipitano a sanificare e arieggiare le cabine per mezzoretta. Non si scherza niente.
“Ci hanno salvato questo inverno”, ha detto a Food and Wine Wendy Tucciarone, proprietaria del locale. A fornire le cabine è stata The Gondola Shop, società che si occupa di riparare funivie. E a causa della pandemia e degli impianti fermi, di cabinovie dismesse ce ne sono un botto. Mountain Tap Brewery ha dato il via, e adesso altri locali stanno scopiazzando l'idea per salvare le cabine e attirare nuovi clienti. Il costo di una cabinovia pronta all'uso si aggira attorno ai 500 dollari al mese. Si può fare, dai.
Seguici anche su Instagram, taaac!