E quindi siamo in zona rossa. Non rosso rinforzato, non rosso sbiadito, non rosso Valentino. Rosso e basta. Altro che Cinquanta sfumature di grigio, in queste settimane ci siamo sparati tutte le gradazioni dei colori caldi, passando da negozi aperti, negozi chiusi, negozi aperti con porte socchiuse, ristoranti solo asporto, spostamenti consentiti, spostamenti solo nel comune, spostamenti anche no. Risultato: non ci capiamo più una mazza. Serve un bel riassuntino Imbruttito per fare un po’ di chiarezza in questa nebbia di limitazioni e permessi.
Si può fare sport all’aperto?
Claro che sì, ma dovete restare dentro il vostro Comune e ovviamente dalle 5 alle 22 che poi scatta il coprifuoco. Del resto chi è quel pirla che va a correre in piena notte? Ocio, fate sport da soli e all’aperto, mantenendo la distanza di almeno due metri. Ed evitate di ansimare addosso ai poveri passanti, per favore.
Si può fare una passeggiata?
Ma sì dai, la passeggiata non si nega a nessuno. Valgono sempre le solite dritte, distanza, mascherina e restate nei pressi di casa.
È possibile andare in palestra, in piscina o in altre strutture sportive?
Ma va. A mischiare sudore e respiro con gli altri, siete matti? Tutte le attività di palestre, piscine, centri benessere, centri natatori e centri termali sono sospese. I professionisti invece possono continuare ad allenarsi nei loro centri sportivi, così come gli atleti professionisti o non professionisti che partecipano ad eventi di rilevanza nazionale.
L’accesso a parchi e giardini pubblici è consentito?
Sì, andate pure. Portateci i cani o i nani, andate a raccogliere due margherite. Chiaro, a meno che non ci siano diverse disposizioni delle autorità locali, ma noi non possiamo saperlo. Oh raga, non fateci ripetere le solite cose: non assembratevi e non allontanatevi troppo da casa.
Quali negozi saranno aperti?
Allora, prendete nota. Supermercati e negozi di generi alimentari e di prima necessità. Negozi che vendono prodotti e abbigliamento per neonati. Concessionarie auto, elettrauto e gommisti. Edicole, tabaccai, farmacie e parafarmacie. Negozi di intimo e di biancheria per la casa, ferramenta. Negozi fornitori della grande distribuzione: trasportatori, meccanici, negozi di pesi e misure e compagnia bella. Niente da fare per i mercati, che chiudono. Troppo casotto. Apre in scioltezza invece chi vende soli generi alimentari, prodotti agricoli e florovivaistici.
Si può comprare tutto al supermercato?
Eh no, se andate alla Coop, all’Esselunga o in un super qualsiasi, troverete degli scaffali recintati come se fossero una scena del crimine. Si possono acquistare solo articoli alimentari e di prima necessità, le cazzatine inutili no.
I centri commerciali sono aperti nel weekend?
No, saranno chiusi nei giorni festivi e prefestivi. Ma dai, avevate davvero voglia di andare al centro commerciale di sabato? Che sbatti.
La consegna a domicilio è consentita?
Tranqui, potete ordinare a manetta senza problemi. Per quanto riguarda l’asporto, fate attenzione: dalle ore 5 alle 18 è sempre consentito, mentre dalle 18 alle 22 la vendita di cibo da asporto è permessa soltanto per ristoranti, pizzerie e locali con cucina.
È consentito svolgere assemblee condominiali in presenza?
Sì, ma meglio a distanza se possibile. Ma chi è che ci tiene ad andare in presenza, che due maroni.
È consentito andare a trovare amici o parenti?
E che zona rossa sarebbe se si può fare quel cazzo che ci pare? No, ovviamente no. Vi potete spostare solo per comprovati motivi di lavoro, salute o necessità o per fare rientro alla alla vostra residenza, domicilio o abitazione. Però, attention. Piccola concessione per il weekend di Pasqua, dal 3 al 5 aprile. Si puà fare come a Natale, cioè potrete andare da amici o parenti in un massimo di 2 persone, soltanto una volta al giorno, verso un’altra abitazione privata della stessa regione, tra le ore 5 e le 22. Potete portare con voi figli minori di 14 anni ed eventualmente persone disabili o non autosufficienti conviventi. E magari portate pure un uovo di Pasqua, barboni.
Si può andare ad assistere un parente o un amico non autosufficienti?
Ma certo, qui scatta la necessità. Non fate i pirla, però, e ricordatevi che i vecchiarelli e le persone affette da malattie sono categorie vulnerabili e quindi cercate di proteggerle il più possibile dai contatti.
Posso uscire con il mio animale da compagnia?
Volete forse farlo pisciare in casa? Certo che sì, fategli fare due passi, povero.
Si può andare nelle seconde case?
Sì, da e verso qualsiasi zona: bianca, gialla, arancione, rossa. Top. Il weekendino in Liguria non ce lo leva nessuno. L’unico limite è che dovete essere proprietari o inquilini dell’immobile da prima del 14 gennaio 2021. Non fate i furbi, non valgono gli affitti brevi e le case in cui è residente un altro nucleo familiare.
