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Multietnica sì, ma fighetta: via Padova cambia pelle, presto diventerà un “boulevard” alberato!

Con la riqualificazione presentata dal Comune, a breve partiranno lavori che riguarderanno due chilometri di strada. Ci saranno nuovi alberi, piazze e una "galleria d'arte pubblica"

Se pensate che via Padova sia pericolosa e poco raccomandabile, dovete iniziare a rivedere un po’ le vostre opinioni. Il Bronx di Milano, infatti, sta per cambiare pelle e diventare un po’ più Fifth Avenue. Con la riqualificazione presentata dal Comune, tra giugno e luglio partiranno lavori che riguarderanno due chilometri della strada, da via Giacosa a via Arici. L’obiettivo è quello di disintegrare la bad reputation della zona grazie a un’opera di infighimento niente male.

“Il primo cantiere sarà quello per la realizzazione del parcheggio adiacente all’incrocio tra via Padova e via Anacreonte e si concluderà a fine agosto”, si legge sul sito del Comune. Ma come si trasformerà via Padova? Bè, preparatevi ad ammirare “230 nuovi alberi (corbezzolo greco, ginko bilboa e magnolie), marciapiedi più ampi e rifatti con cubetti di granito, otto nuove piazze, 22 incroci messi in sicurezza, 35 attraversamenti pedonali in castellana e la zona a 30 km/h che, in assenza di una pista ciclabile, consentirà comunque alle biciclette di muoversi in modo sicuro”.

“Il progetto permetterà di rispondere alle necessità di una maggiore sicurezza stradale, di avere uno spazio urbano più fruibile e luoghi d’incontro grazie a piazze lungo la strada”, ha commentato l’assessore alla mobilità Marco Granelli. “La scelta progettuale riflette il modo in cui pensiamo la mobilità, cioè quello di una via che attraversa i quartieri, non che li taglia. Un progetto che risponde alla necessità di maggiore sicurezza stradale e dà la possibilità di avere uno spazio urbano più fruibile con luoghi di incontro e del verde“.

viapadova2.jpg

La figata più grande del progetto è il tunnel-boulevard di via Pontano, progetto selezionato dal bando Piazze aperte, che verrà realizzato col sostegno di Fondazione Cariplo e riqualificherà il ponte ferroviario, sul quale comparirà la scritta Viapadovamondo. I passaggi pedonali saranno trasformati in una galleria d’arte pubblica nella quale si esibiranno ciclicamente diversi artisti di strada, mentre saranno allargati i marciapiedi per agevolare il passaggio dei pedoni. Insomma, da bad boy a brav fioeu è un attimo.

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