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Minima spesa, massima resa. Non è quello che vogliamo tutti, alla fine? Un lavoro fico, che ci gonfi il portafogli senza sbattimenti estremi. Cioè, per dire: un chirurgo cardiovascolare sicuro guadagna un botto, ma vuoi mettere che ansia? Chissà quali sono, invece, quei lavori che fanno sì lievitare il conto in banca, ma senza causare troppo stress. A rispondere a questa domanda ci hanno pensato alcuni analisti americani che hanno utilizzato i dati della O*NET (Occupational Information Network), un'agenzia del Dipartimento del Lavoro che raccoglie tutte le informazioni occupazionali, per stilare classifiche in merito ai lavori più o meno stressanti.

Gli studiosi hanno preso come parametro la tolleranza allo stress, valutata su una scala da 0 a 100, dove 0 significa che la tolleranza allo stress non è nemmeno necessaria per quell'occupazione, mentre 100 indica un mestiere con un ambiente tossico, in cui il povero lavoratore passa la giornata a lagnarsi di qualsiasi cosa. No good. Una volta misurato lo stress, si è associato il punteggio alle professioni che hanno un ottimo stipendio (almeno negli States) al di sopra dei 75mila dollari/anno di retribuzione (circa 3,5mila euro netti al mese, non male). Ecco cosa è venuto fuori mixando questi due dati.

I king del molto cash, poco stress sono i matematici. La loro tolleranza allo stress è calcolata a 57 per uno stipendio annuo medio di 112.560 dollari. Sarà che hanno a che fare con i numeri più che con le persone, sarà che nella vita viaggiano su un altro livello, fatto di percentuali, x,y e variabili, dove lo sbattimento e le rotture di balle non esistono. Insomma, se la godono immersi nelle loro espressioni assurde e intanto i dindini piovono a fiotti

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Al secondo posto si piazzano i geografi, che trascorrono le giornate a studiare la natura e il territorio e non si fanno tangere dalle menate dei più. Questi professionisti hanno un indice di stress a 59 e uno stipendio medio di 85.620 dollari annui. Se vi siete appena laureati in scienze politiche, continuate così. Nel senso che gli scienziati politici sono al terzo posto della classifica, con una tolleranza allo stress di 61 e uno stipendio medio annuo di 103.210 dollari.

A pari merito, al terzo posto insieme ai politologi, ci sono gli ingegneri chimici e gli analisti, con uno stipendio che si aggira attori ai 114.820 dollari annui. Professioni, pure queste, molto concrete e piene di numeri, che evidentemente hanno il potere di elevare a uno stato di superiorità alle menate. Ma continuiamo la top ten con il quarto posto degli ingegneri biomedici e i fisici: tolleranza allo stress 62 e uno stipendio medio annuo che oscilla tra i 91.230 e i 137.700 dollari.

Stesso livello di tolleranza allo stress per gli studiosi di materiali, che guadagnano mas o menos 104.450 dollari all'anno. Ma cosa studiano, esattamente? Anche questi passano le giornate con il naso immerso nelle ricerche chimico-fisiche sulle proprietà e strutture dei materiali. A pari livello di stress ci sono anche gli idrologi, stipendio 90.150 dollari annui, che studiano i flussi delle acque, e anche i tecnologi alimentari, 80mila dollari annui per analizzare i processi di produzione dei cibi. Se uno più uno fa due, appare chiaro che fare ricerca in generale sembra essere un buon modo per guadagnare senza troppe ansie. 

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Ma chiudiamo con gli ultimi cinque posti. Al sesto ci sono gli insegnanti di economia, con una tolleranza allo stress a 63 e stipendio medio annuo 123.720. dollars. Seguono a ruota: lo statistico (tolleranza allo stress 64, stipendio 97mila), l'epidemiologo (ma davvero??? Non lo avremmo mai detto in tempo di pandemia), con livello stress 64 e cash 83mila; l'ingegnere ambientale (65 per 96.890). Level 65 anche per l'insegnante di geografia del liceo, che negli USA guadagna 87mila dollari all'anno. In Italia, probabilmente, molto meno.

A chiudere la classifica ci sono l'odontotecnico, con tolleranza allo stress 67 per 221.390 dollari per curiosare nella cavità orale, fare esami diagnostici e costruire apparecchi. Gli insegnanti continuano a mietere posti: quelli di filosofia vantano un livello di tolleranza allo stress di 68 per 90mila euro di dollari annnui; quelli di scienze e matematica (68 per 86.760), in parità con i geoscienziati (68 per 112.110). A chiudere la top-10 dei mestieri meglio pagati con meno stress troviamo ancora una volta gli ingegneri, questa volta navali (69 per quasi 115.000 dollari) e infine i direttori di gallerie d'arte (69 per 101.000). Che al massimo hanno a che fare con artisti troppo esigenti e curatori pignoli. Capirai.

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