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Non solo grigio: ecco i colori preferiti degli italiani per le loro automobili

Agli italiani piace avere sotto al culo – come solo a Dominic Toretto – un bel bolide colorato con cui sgasare come pazzi lungo la Circonvalla. Se in fatto di marche e modelli l’Imbruttito ha delle preferenze ben specifiche, anche per quanto riguarda le colorazioni niente è lasciato al caso. Scopriamo insieme quali sono i […]

Agli italiani piace avere sotto al culo – come solo a Dominic Toretto – un bel bolide colorato con cui sgasare come pazzi lungo la Circonvalla. Se in fatto di marche e modelli l’Imbruttito ha delle preferenze ben specifiche, anche per quanto riguarda le colorazioni niente è lasciato al caso. Scopriamo insieme quali sono i colori preferiti per le auto dei Dom cresciuti all’ombra della Madonnina.

Secondo i dati riportati da Gq Italia, forniti da PPG, azienda leader mondiale nel settore delle vernici automotive, il mondo sbarella per le finiture bi-color e personalizzate. Questo è il trend, scopiazzato da trapper e personaggi famosi che cambiano il colore dell’auto con la stessa frequenza con cui noi cambiamo i calzini. Via libera a colori su richiesta come l’opaco, il trasparente colorato (what?) e il triplo strato.

Dal rapporto stilato emerge una rinata voglia di osare. Oltre ai grigi, vere star delle colorazioni, spiccano anche i blu e i viola, scelti per accendere i riflettori su modelli sportivi. Il verde rimane nella rosa dei colori prefe a livello mondiale per i suoi rimandi a valori come ambiente e sostenibilità.

Altre tonalità hot nell’industria automobilistica globale sono: bianco (35% dei veicoli prodotti), nero (18%), grigi (+2% di richieste), blu (8% stabile), rosso (7% in discesa).

Ora che abbiamo scaldato i motori con una bella panoramica generale, entriamo nel dettaglio di quelli che fanno venire gli occhi a cuoricino agli italiani.

Grigio (32%): tutte le gradazioni, dall’argento al canna di fucile. Quest’ultimo è così super richiesto che a breve, nel traffico, trovare una macchina di un’altra colorazione sarà come cercare un ago nel pagliaio. Diciamocelo, la variante opaca dà merda a tutti e tutto.

Bianco (26%): il colore dei tassisti e di chi nel 2022 ordina ancora le barche al giappo. Sarà anche gettonatissimo, ma c’mon!

Nero (18%): popolare sicuramente per l’allure elegante e non di certo per le proprietà snellenti (sigh). Perfetto per gli autisti Uber e chi, in estate, ci tiene particolarmente a farsi una sauna a costo zero.

Blu (10%): qui la palette spazia dalle sfumature del verde, fino al blu notte. Il blu è cazzuto, ma non troppo, e sta bene su tutto (non solo sulla Nissan Skyline GTR di Paul!).

Rosso (7%): poteva forse mancare nella classifica degli italiani, il colore che richiama il Cavallino? Sognare non costa nulla.

Naturali (4%): sabbia, marrone, ocra e tutte quelle tinte che richiamano la natura. Perfette per affrontare una bella giornata di merda e per chi ha sempre nel bagagliaio una tenda Quechua pronta all’uso.

Altri (2%): bi-color, giallo, arancio, viola, lime e altre shades alla Sfera Ebbasta. Skusku.

Verde (1%): chiude la classifica il verde, forse perché, di questi tempi, la speranza è davvero poca (così come le possibilità di comprare domani una Lambo).

Credits foto cover: @theautofocus @mercedesamg

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