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L'avreste mai detto che molti uomini sono talmente in sbatti per 'sta cosa della clisi climatica da decidere volontariamente di rinunciare alla paternità? L'è inscì. Come riportato da un approfondimento di VD News, molti uomini starebbero optando per la vasectomia (intervento in grado di rendere sterile un uomo) per avere più cura dell'ambiente e del mondo. Non avere figli, infatti, influisce positivamente sulla situazione climatica: stando ai dati, per ogni figlio non concepito ciascun genitore emette 58,6 tonnellate in meno di CO2 ogni anno. 

Ma non basterebbe uno dei tantissimi metodi contraccettivi in circolazione? Ok, sono indubbiamente meno sicuri (per dire, la percentuale di gravidanze indesiderate usando il preservativo ciondola dal 7 al 15%), però sono anche meno definitivi. Che poi oh, si sta lavorando pure alla pillola anticoncezionale maschile, quella sì che sarebbe una svolta. Sempre più uomini, però, preferiscono chiudere baracca definitivamente (o quasi) attraverso la vasectomia. Una scelta consapevole, evidentemente, supportata da dati chiari: secondo il rapporto dell'Onu World Population Prospects, al mondo siamo in 7,8 miliardi, numero che entro il 2064 dovrebbe arrivare a 9,7 miliardi. Tantissima gente, per un numero di risorse chiaramente limitate. Ecco perché c'è chi preferisce la sterilizzazione: per non rischiare una gravidanza che - immaginiamo - non sarebbe probabilmente nemmeno desiderata.

Uno studio del 2017 pubblicato su Environmental Research Letters, ha affermato che in effetti l'azione che maggiormente impatta sulla crisi climatica è proprio la riduzione del numero di figli. Per ogni figlio in meno, come detto poc'anzi, anche 58,6 tonnellate in meno di CO2 in ogni anno di vita. Una stima, questa, ottenuta calcolando le emissioni potenzialmente generate dal figlio e dai suoi possibili discendenti, stima poi divisa per gli anni di vita del genitore. Questa cosa della vasectomia ambientale sta prendendo piede soprattutto fra gli anglosassoni ma non è detto che, vista la crescente attenzione sulle tematiche legate al clima, non prenda piede anche nel resto del mondo.

Bisogna precisare, però, che chi sceglie la vasectomia è per lo più gente che ha già dei figli o uomini sicuri di non volerne. Ma in cosa consiste questa operazione? In pratica si taglia il tubo che porta gli spermatozoi dal testicolo fino alle vescicole seminali, che contengono il liquido spermatico. Durante l'eiaculazione, quindi, l'uomo che si è operato produce un liquido senza spermatozoi. That's it. Si tratta di un'intervento attorno al quale aleggia comunque ancora una certa diffidenza e ignoranza, nonostante sia privo di controindicazioni. La paura di perdere il piacere, ad esempio, è totalmente infondata: nessuna variazione dell godimento durante il rapporto o la masturbazione.

Attenzione però: nella maggior parte dei casi dalla vasectomia si può tornare indietro. Grazie alla microchirurgia, infatti, questa operazione è reversibile nel 93% dei casi. Hai visto mai che, un giorno, in barba alla clisi climatica, spuntasse come un fiorellino il desiderio di avere un bambino...

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